Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] portatore d'aiuto e consiglio, che compare in un momento di difficoltà e si offre come guida al protagonista, è un archetipo che rappresenta sia la saggezza e la prudenza, sia qualità morali come benevolenza e sollecitudine. Lo stesso si può dire dei ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] dei diari massarelliani furono per errore attribuiti al B. da sprovveduti copisti, ingannati dall'esistenza, nell'anonimo archetipo, di molti instrumenta stilati in prima persona da lui, come segretario del collegio cardinalizio.
Nell'ottobre 1554 ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] a Milano il 10 giugno 1991.
L’intuizione poetica di Peregalli ha fatto vibrare con assoluta originalità la forza dell’archetipo, nel lavoro analitico come nella sua poesia.
Opere. Oltre alle raccolte citate, Sette poesie, in I Quaderni della crisi ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] ultima, molto danneggiata, dipende da un modello noto attraverso più redazioni, una delle quali, di G. Giovenone, è datata 1513, l'archetipo è verosimilmente da riconoscere nella tavola del Museo civico d'arte antica di Torino, discussa tra il F. e M ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] marzo 1468. Il manoscritto Laurenziano XLIV.36, copia a pulito di mano del M., tratta da quella a lui dettata, è archetipo di tutta la tradizione. Dopo il 1469, per i medesimi Ficino volgarizzò il Commentarium in Convivium Platonis de amore o Libro ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] , spesso assai sintetiche, a volte con riprese parziali, e neppure una sola aria risulta completamente riconducibile all'archetipo del "da capo". Come esempi delle sperimentazioni formali del L. si possono indicate la doppia aria di Erminia ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] una struttura a sette pannelli solistici, incorniciati da un’introduzione e da un finale corali, il cui archetipo andrà ricercato nelle innovazioni drammaturgiche del Malipiero delle Sette canzoni. La scrittura è frutto di un radicale aggiornamento ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] il punto di riferimento inevitabile, anche se fatto "teologo et spirituale". Per cui, dietro la sistematica riscrittura dell'archetipo, il lettore cinquecentesco, come quello moderno, non può non sentire sempre e comunque la voce del modello, con ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] letterarie. Nel frattempo, però, in Europa si è sviluppato un mito parallelo che ha fatto di Poe l’archetipo del poeta maledetto, perché incapace di accontentarsi della superficie della realtà e ossessionato dalla ricerca di significati misteriosi ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] esaltazione delle bestie nei confronti degli uomini (p. 164). Sua tesi di fondo era la realtà di Dio dimostrata come archetipo di un ordine ideale da realizzare e di cui diventare consapevoli. Agli occhi di chi, come Benedetto XIV, era impegnato ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...