Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] Saint-Serge presentano dei pilastri e degli archi con mattoni disposti in filari e a cuneo che si riconnettono con analoga La forma generale delle volte è quella di una botte asestoacuto, ma nello spazio tra due imposte la metà inferiore della ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] , un'arcata più ampia delle altre. I pesanti capitelli e le colonne, provenienti dai templi vicini, sostengono archiasesto leggermente acuto, su cui poggiava probabilmente un tetto piano di legno. Si riconoscono in pianta tracce di mutamenti e in ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] scorta degli esempi romani del 12° e 13° secolo. L'architettura con archia tutto sesto e asestoacuto, dal sec. 11° al 14°, non offrì grande spazio all'a., che ebbe tuttavia notevole importanza nell'architettura in legno (cortile dell'Hôtel-Dieu ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] Ogni coppia di archi si alterna a una finestra. Secondo la ricostruzione di O. Reuther, l'ala nord, a tre piani ed motivi decorativi si trovano false nicchie asestoacuto, rosette concentriche e merli a gradini. È imputabile alla geometria della ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] a questa sono attaccate le regulae a intervalli uguali, corrispondenti agli assi delle colonne e alla parte mediana degli archi, col tempo. All'inizio la terminazione è asesto tondo o occasionalmente asestoacuto. Nella foggia canonica i glifi si ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] con il centro del tratto di curva mediano posto al disotto del livello delle imposte; asestoacuto od ogivale, se la curva d'intradosso si costituisce di due archi di circonferenza formanti un vertice ed aventi i centri, spesso, ai due terzi della ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] della volta a botte spezzata nel piano inferiore e in quello superiore di arcate asestoacuto corrispondenti a tre piccole senso gotico attraverso l'uso del cotto, degli archiacuti e della decorazione a intreccio, tanto da divenire, per la zona, un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] ristrutturato a seguito del terremoto del 1688. I numerosi resti di abitazioni con portali e pontili asestoacutoa s. Bartolomeo. Coevo alla cattedrale è il chiostro di S. Sofia, strutturato su una trifora e su 15 quadrifore formate da archi ...
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Abū Ghōsh
J. Folda
Nome dato nel sec. 19° all'antico Qaryat al-῾Anab (centro della Palestina) che i crociati avevano identificato con il villaggio di Emmaus citato nella Vulgata (Lc. 24, 13). Con [...] campate ciascuna. Sulle arcate asestoacuto che separano la navata centrale da quelle laterali si impostano volte a crociera costolonate; nella navata centrale gli archi trasversali sono sostenuti da mensole modanate a gola dritta collegate alla ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] che prima degli ultimissimi restauri erano a forma gotica, asesto leggermente acuto.
La vòlta attuale risulta costituita dei due archi ciechi centrali. Le ultime indagini nel Tempietto hanno portato alla luce frammenti di questi archia stucco come ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
centinatura
s. f. [der. di centinare]. – 1. a. Complesso di operazioni occorrenti per armare di centina: la c. di una volta, di un arco. b. Insieme di centine disposte per costituire l’armatura di un sistema di archi a volte. 2. Sagomatura...