isocrona
isòcrona [s.f. dall'agg. isocrono] [ALG] I. paracentrica: curva piana che risolve il problema, proposto da G.W. Leibniz, di trovare la curva, giacente nel piano verticale, tale che un punto [...] pesante, cadendo lungo essa senza attrito, percorra archi di curva uguali in tempi uguali; preso il punto O di partenza come origine del sistema di riferimento cartesiano indicato nelle fig., la sua equazione è x-1/2dx=a[(a2-y2)y]-1/2dy, dove a è una ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] aleatoria a partire da Schemi del 1960. Dello stesso anno, …Un iter segnato, per doppio quintetto di fiati e archi, segnò il definitivo allontanamento dalla serialità e l'introduzione di elementi teatrali, come la gestualità e il movimento degli ...
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ipergrafo
ipergrafo generalizzazione della nozione di → grafo. Si definisce come una coppia (X, A) in cui X è un insieme finito di elementi detti nodi o vertici dell’ipergrafo e A = {Ai} è una famiglia [...] ’ipergrafo. Rispetto al grafo, l’ipergrafo si caratterizza per il fatto che sono ammessi archi non costituiti soltanto da coppie di nodi, ma da sottoinsiemi dell’insieme dei nodi. Si dice numero cromatico di un ipergrafo il minimo numero di colori ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] sporgere al centro di ogni facciata un corpo di fabbrica stretto e allungato a guisa di torre. Le facciate sono decorate da archi ciechi a sesto acuto; in alto, entro l'arco s'incrociano nicchie minori il cui fondo termina a conchiglia. L'interno è ...
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WALTON, William Turner
Musicista, nato a Oldham (Lancashire) il 29 marzo 1902. Compì gli studî musicali (iniziati da autodidatta) sotto la guida di H. Allen e E. Dent. Fin dai primi lavori, ma specialmente [...] è considerato come uno dei migliori esponenti della giovane scuola britannica.
Composizioni principali: Quartetto per archi e pianoforte (1918); Quartetto per archi (1920-22); The Passionate Shepherd, per tenore e piccola orchestra (1920); Dr. Syntax ...
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Fisica
Fenomeno di ottica atmosferica, dovuto alla rifrazione e riflessione della luce di una sorgente luminosa (generalmente il Sole, ma anche la Luna o una sorgente artificiale molto intensa) da parte [...] l’aspetto biancastro che l’a. assume quando le goccioline sono molto piccole (diametro minore di 0,1 mm) e la formazione di archi supplementari rossastri, verdi e giallastri (diametro delle gocce tra 0,1 e 0,25 mm). Ogni osservatore vede il suo a. in ...
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Ingegnere (Reggio nell'Emilia 1790 - Roma 1855). Già noto per la sua vasta esperienza soprattutto in lavori idraulici e costruzioni stradali, fu chiamato (1823) da Leone XII a Roma. La sua opera maggiore [...] è il grande ponte dell'Ariccia, a tre ordini di archi in muratura (lungo 312 m, largo 9,80 m, alt. max 60 m), iniziato nel 1847 e inaugurato nel 1854. ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] presente che, al di là dei singoli approfondimenti specialistici, le questioni storiche aperte dalla recente storiografia hanno interessato archi temporali ben più ampi di un secolo ed estesi ben al di là dei confini nazionali, anche se raramente ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] colonne, e se usarono decorazioni architettoniche lombarde e archi a ghiera raddoppiata, vi mostrarono nei capitelli e . XIII. Tutto vi è gotico negli ornati e nella struttura (archi rampanti sostengono verso valle il palazzo, ch'è occupato in gran ...
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radioide
radiòide [Der. del lat. radius "raggio" con il suff. -oide] [ALG] Denomin. di curve piane che soddisfano a particolari condizioni imposte al raggio di curvatura, per es. che esso sia proporzionale [...] alla lunghezza dell'arco da un punto fisso (r. agli archi o clotoide) o a quella della corda da un punto fisso (r. alle corde o lemniscata di Bernoulli) o all'ascissa cartesiana (r. alle ascisse). ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...