FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] ombrosi valli; Lieta era l'onda; Sovra candido lino; Tutti della sua luce; E l'idol mio, aria per voce, archi e basso continuo, 1709 (già Berliner Stadtbibliothek; perduta); Col geloso mio pensiero, a due voci (ibid., perduta); Musica sacra: Messa ...
Leggi Tutto
Astronomo e geodeta tedesco (Anspach 1776 - Monaco di Baviera 1833). Fu dapprima funzionario degli uffici catastali di Berlino e quindi, dal 1815, direttore dell'osservatorio astronomico di Bogenhausen [...] polari e rettangolari, definizione di un particolare sistema di proiezione cilindrica avente come ascisse archi di meridiano e come ordinate archi di geodetiche perpendicolari al meridiano scelto per la definizione delle ascisse (coordinate di S ...
Leggi Tutto
GHIERA (dal lat. viria "anello")
Adriano Prandi
In architettura si dice ghiera l'elemento formativo dell'arco estradossato, quando, rimanendo di uniforme altezza, è reso in qualche modo appariscente [...] . L'architettura preromanica e romanica adotta spesso la ghiera come unica decorazione degli archi; talvolta (San Pietro a Tuscania) si hanno archi a doppia ghiera, e anche archi a ghiera multipla. Per estensione si dà iì nòme di ghiera a una ...
Leggi Tutto
MAAZEL, Lorin
Direttore d'orchestra, nato a Neuilly (Parigi) il 6 marzo 1930. Nel 1932 la famiglia si trasferì negli S. U. A. dove egli iniziò lo studio del violino e del pianoforte. A New York si presentò [...] nel 1939 come direttore d'orchestra, nel 1946 come violinista. Costituì anche un quartetto d'archi denominato Fine Arts String Quartet e compì giri di concerti con l'Orchestra Sinfonica di Pittsburgh. Nel 1953 diresse per la prima volta in Europa. ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] influenza di B. Bartók, per es. nel Concerto per pianoforte, archi e percussione (1962), ma anche di E. Varèse e Ch.E percussioni (1981); Intervalli del tempo, per quartetto d'archi (1982); Un mutevole intreccio, per doppio quintetto di fiati ...
Leggi Tutto
cocleoide
cocleòide [Comp. di coclea e -oide] [ALG] Curva piana che può ottenersi considerando la famiglia delle circonferenze tangenti tra loro in uno stesso punto O (v. fig.) e staccando su ciascuna [...] di esse, a partire da tale punto, un arco di lunghezza l data: la c. è il luogo degli estremi di questi archi; la sua equazione in coordinate polari (ρ,φ) è ρ=l sinφ/φ. ...
Leggi Tutto
Musicista (Mannheim 1745 - Jena 1801), figlio di Jan Václav, studiò col padre e con C. L. Cannabich. Violinista a Mannheim e Strasburgo, violista a Parigi, Londra, Pietroburgo, fu poi (1785) maestro di [...] cappella del duca di Noailles a Parigi; dopo molti viaggi si stabilì (1794) a Jena. Compose settanta sinfonie, molte sonate a tre, duetti per archi, concerti per varî strumenti, quartetti per fiato e due opere teatrali. ...
Leggi Tutto
GÉDALGE, André
Musicista, nato il 27 dicembre 1856 a Parigi ed ivi morto il 5 febbraio 1926. Studiò al Conservatorio di Parigi sotto la guida di E. Guiraud. Come compositore è noto per una pantomima: [...] Le petit Savoyard (1891), un'opera comica: Pris au piège (1895), tre sinfonie, una suite orchestrale, un quartetto per archi, pagine pianistiche, ecc. Maggior nome valse al G. la sua attività di teorico e di insegnante. Del suo insegnamento, fondato ...
Leggi Tutto
KOTILAINEN, Otto
Compositore, nato il 5 febbraío 1868 a Heinävesi (Finlandia), studiò con M. Wefelius e con I. Sibelius nel conservatorio e alla scuola d'orchestra di Helsinki, ove risiede esercitando [...] e la critica musicale. È anche conosciuto come direttore di cori. Ha composto una Suite per orchestra, una Leggenda per orchestra d'archi, parecchie musiche teatrali, pezzi per violino e pianoforte, alcune cantate, musiche corali, liriche, ecc. ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] .
Le porte - una nel Tasghimout, due ad al-Nasrani, tre ad Amargou e, sembra, due a Zagora - sono a volte sormontate da archi a ferro di cavallo, sono sempre affiancate da bastioni in aggetto e si aprono su ingressi sia diretti, sia a 'baionetta'. A ...
Leggi Tutto
archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...