Passo di musica eseguito da una voce o da uno strumento, isolati da una massa vocale o strumentale. Quando si vuole indicare la fine del brano a solo e, quindi, la ripresa dell'esecuzione da parte dell'intiera [...] di strumenti più numerosa, ove il contrasto fra il tutti e l'assolo possa risultare il più efficace, cioè negli archi: abbiamo così, in ordine di frequenza, degli assolo di violino, violoncello, viola e contrabasso. Una speciale importanza ebbe l ...
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RICHTER, Franz-Xaver
Guido Maria Gatti
Violinista, cantante e compositore, nato a Holleschau (Moravia) il 1° (o 31) dicembre 1709, morto a Strasburgo il 12 settembre 1789. Fu maestro di cappella dell'abbazia [...] .
Di lui ci sono pervenute più di sessanta sinfonie, quartetti, sonate a tre, duetti, concerti per cembalo e orchestra d'archi, messe, salmi, mottetti, ecc. Assai celebrato ai suoi tempi, R. è uno dei maggiori rappresentanti della scuola di Mannheim ...
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NOVÁČEK, Ottokar
Guido Maria Gatti
Violinista e compositore, nacque a Fehértemplom (Bela Crkva nel Banato) il 13 maggio 1866 e morì a New York il 3 febbraio 1900. Fu allievo del padre, di J. Dont a [...] 'orchestra sinfonica di Boston (diretta allora da A. Nikisch) e dell'orchestra Damrosch di New York.
Scrisse tre quartetti d'archi, un concerto per pianoforte (eseguito per la prima volta da F. Busoni), pagine per pianoforte e per violino, liriche ...
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MÉRY, Édouard-Henri-François
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato il 6 maggio 1805 a Rouen, ivi morto il 9 aprile 1866. Ingegnere del corpo di ponti e strade, fu addetto nel 1828 ai lavori del porto militare [...] a Dieppe e a Brest. Si ritirò dal servizio nel 1856. Il M. è particolarmente noto per il suo metodo di calcolo degli archi murarî, pubblicato nel 1840 in Annales des Ponts et Chaussées, in una nota dal titolo De l'équilibre des voûtes en berceau. ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] 190-203; J. Wright, The secular cantatas of F. M., diss., Univ. of New York, 1975; U. Giani, Le sonate per flauto e archi di F. M. conservate presso la Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, tesi di laurea, Università di Pavia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei tre compositori appartiene a quell’eccezionale tratto di storia culturale [...] mezzi si accompagna a un loro già consumato dominio, di sobria essenzialità (4 Lieder op. 3, 1908-1909; 5 Pezzi per quartetto d’archi op. 5; 6 Pezzi per orchestra op. 6). In Berg il nuovo idioma, che pur è sperimentato nei suoi aspetti più radicali ...
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tirante Arnese, attrezzo, elemento che ha la funzione di tirare, o che agisce per trazione.
Nelle costruzioni civili e meccaniche, denominazione generica di elemento soggetto a una sollecitazione di trazione: [...] ordinariamente da t. tutte le aste del corrente inferiore di una incavallatura di copertura o di una travata da ponte semplicemente appoggiata. A volte si dispongono dei t. negli archi, secondo la corda, per equilibrarne la spinta orizzontale. ...
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RACHICENTESI (dal gr. ῥάχις "spina dorsale" e κέντησις "puntura")
Emilio Comisso
Così viene denominata in medicina la puntura del canale vertebrale. Lo strumento usato è un ago-cannula lungo circa 10 [...] deve curvare fortemente la schiena, l'ago penetra nello spazio fra due apofisi spinose e fra i rispettivi archi vertebrali, poi affondando lentamente perfora la dura madre. Ritirata l'anima metallica, esce dalla cannula il liquido cefalorachidiano ...
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Aisne, situata a 65 m. s. m.. a 19 km. a E. di Soissons, sulla riva destra della Vesle. Ha circa 1500 ab. Notevole la collegiata - Saint-Yved - che fu consacrata [...] navata centrale fu in parte distrutta nel 1832: nella facciata moderna che chiude le due campate superstiti furono riadoperati gli archi del portale antico con figure di re e di profeti. I frammenti del timpano, conservati nell'interno della chiesa ...
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PRENANT, Louis-Auguste
Edoardo Zavattari
Anatomico e istologo, nato a Lione il 5 novembre 1861, morto a Parigi il 28 settembre 1927. Allievo e poi assistente nell'università di Nancy, fu nel 1894 nominato [...] di alto valore, mostrano l'attività scientifica del P., il quale si occupò di numerosi problemi di morfologia (archi branchiali), d'istologia e istofisiologia (tubuli seminiferi, epitelî, smalto, corpo luteo, ecc.), di embriologia (sviluppo del tubo ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...