GODARD, Benjamin-Louis-Paul
Renzo Bianchi
Compositore, nato a Parigi il 18 agosto 1849, morto a Cannes il 10 gennaio 1895. Studiò al conservatorio di Parigi composizione con N. H. Reber e il violino [...] che interessanti. Le migliori sono quelle da camera.
Esordì con alcune sonate per violino. Seguirono tre quartetti per archi, numerosi pezzi e studî per pianoforte, romanze, concerti per violino e per pianoforte. Per orchestra compose: Le Tasse ...
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WILHELMJ, August
Romolo Giraldi
Violinista, nato a Usingen (Nassau) il 21 settembre 1845 e morto a Londra il 22 gennaio 1908. Studiò prima col Fischer di Wiesbaden e poi (su consiglio di Liszt, che [...] del Nibelungo di Wagner. Scrisse molta e buona musica per violino, il Quartetto per archi op. 162, le Variazioni su un tema di Schubert per quartetto d'archi e la Hochzeitskantate per soli, coro e orchestra.
Bibl.: E. Frassinese, A. W. violinista ...
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PIONA
Abbazia lombarda situata sulla penisola che chiude a E. il laghetto omonimo, insenatura del Lago di Como; circa 6 chilometri a SO. di Colico. La chiesa di San Nicolò, a una navata, con soffitto [...] di Civate (circa 1040). Nell'abside affreschi bizantineggianti del Duecento. Il chiostro, del 1252, è a portici con archi a tutto sesto, che poggiano su capitelli riccamente scolpiti in stile schiettamente francese.
Bibl.: A. Kingsley Porter, Lombard ...
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PALEOSPONDILO (lat. scient. Palaeospondylus Traquair)
Geremia d'Erasmo
È ritenuto generalmente come il più antico genere fossile di Ciclostomi; sebbene qualche autore lo abbia considerato come riferibile [...] olfattive e uditive e d'una serie di cirri che circondano l'estremità anteriore del capo. Esistono tracce di archi branchiali calcificati. I centri vertebrali hanno forma di anello: quelli della regione precodale portano soltanto brevi spine neurali ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] tre luci di Chartres, ma il modo della realizzazione e l'effetto sono radicalmente diversi. Il tratto di muro tra archi longitudinali di volta e triforio viene aperto in una sola grande luce e il disegno delle lancette e dell'oculo esalobato ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] superiori, che sono sempre inscritte in un riquadro coronato da un arco a sesto acuto polilobato. Alla base sia degli archi delle finestre sia del reticolo a losanghe sono collocate colonne di spoglio. Le finestre e soprattutto il reticolo a losanghe ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] che considerò sempre come il suo vero maestro. Nel 1878, prima ancora di terminare il corso, compose un Quintetto per archi e pianoforte che fu eseguito con successo al liceo stesso e stampato dalla casa editrice Kistner di Lipsia (1878), per quanto ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] dal 1458, quando, mancando l'acqua alla fonte di piazza "per difetto degli acquedotti, ... si occupò lungo tempo in riparare gli archi" (Mariotti). Il 28 dic. 1469 ebbe l'incarico dal Comune di progettare e costruire "unam scalam in palatio novo", lo ...
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RABIRIUS
G. Lugli
Architetto romano vissuto al tempo di Domiziano.
È ricordato due volte da Marziale (Epigr., vii, 56; x, 71), con parole di vivo elogio per le nuove costruzioni da lui fatte sul Palatino. [...] colli Albani, attestano realmente in questo artista una grandiosa concezione di piani e di masse, con linee potenti, con giochi di archi e di luci mai visti sino allora. A lui si debbono forse l'innovazione del colonnato posto dinnanzi ad una parete ...
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DADO
F. Grana
G. Matthiae
È il termine con il quale si indica nel piedistallo delle colonne la parte centrale a forma di parallelepipedo, interposta fra lo zoccolo e la cornice sulla quale posa la [...] d. in quella romana come mezzo per accentuare lo slancio della colonna. Ciò avviene specialmente per la colonna addossata ad archi trionfali che, come quelli di Settimio Severo o di Costantino, o quello frammentario nel Giardino di Boboli a Firenze ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...