PONTE DE SOR
A. Balil
Località portoghese (concelho) della provincia (distrito) di Montealegre, Alemtejo. Il suo nome proviene dal ponte romano sul fiume Sor noto come ponte di Vila Formosa. Il ponte [...] (restaurato nel 1948) ha sei archi divisi tra loro da altri cinque più piccoli. Costruito in massi di opus quadratum, bugnati, corrisponde alla via Emerita-Olisipo per Alter. Misura 116,56 m di lunghezza e 6,71 m di larghezza. Resti della via si ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] o loggiato, si svolgeva in una teoria di archi sopra le navate laterali (matroneo); in età romanica le facciate delle chiese (talvolta anche le fiancate e le absidi) furono decorate da ordini di arcatelle che, ricavate nello spessore del muro, ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] presente che, al di là dei singoli approfondimenti specialistici, le questioni storiche aperte dalla recente storiografia hanno interessato archi temporali ben più ampi di un secolo ed estesi ben al di là dei confini nazionali, anche se raramente ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] colonne, e se usarono decorazioni architettoniche lombarde e archi a ghiera raddoppiata, vi mostrarono nei capitelli e . XIII. Tutto vi è gotico negli ornati e nella struttura (archi rampanti sostengono verso valle il palazzo, ch'è occupato in gran ...
Leggi Tutto
Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] trasformarsi in un vero e proprio disco di lamina, dando origine a tutta la famiglia delle fibule "a disco". Gli archi delle forme citate e gli arresti spiraliformi si combinano tra loro nelle fogge più svariate, il cui aspetto multiforme si accentua ...
Leggi Tutto
Architetto e scenografo (Pesaro 1574 circa - ivi 1654). Dal 1601 circa fu al servizio di Francesco Maria II della Rovere: curò la sistemazione urbanistica di Pesaro e si occupò in diverse occasioni di [...] apparati scenici, di macchine per fuochi artificiali, dell'erezione di provvisorî archi di trionfo, ecc. Pubblicò la Pratica di fabbricar scene e machine ne' teatri (1638), che ebbe notevole diffusione. ...
Leggi Tutto
In architettura, rapporto tra la freccia e la corda di un arco. Arco ribassato Arco che ha la corda di lunghezza notevole rispetto alla freccia. In particolare, nella tecnica dei ponti ad arco (e con riferimento [...] alla linea d’asse della struttura), si dicono ribassati gli archi aventi r. pari a 1/8-1/10, o valori ancora minori. ...
Leggi Tutto
Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] lo sviluppo raggiunto dall’arco e dalla volta suggerì l’adozione o di robusti c. atti ad accogliere la grossa imposta degli archi, o di c. concepiti come espressione del sistema polistilo, formati cioè dall’insieme di tanti piccoli c. su ciascuno dei ...
Leggi Tutto
VIHARA
G. Scaglia
Il v. è quella parte di un complesso di vani tagliati nella roccia, usato come abitazione dai monaci buddisti, e consiste in un cortile con celle individuali.
L'accesso alle celle [...] è dato da verande a più piani, i cui particolari di intreccio e gli archi a ferro di cavallo intagliati nella pietra indicano chiaramente la derivazione da prototipi lignei. L'esempio più antico che si conosca è quello di Lhomas Rishi, del periodo ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] tratta di una porta a doppio gomito con arco esterno a ferro di cavallo e ghiera decorata con archetti, simile agli archi almohadi, il cui passaggio è coperto all'interno da volte dipinte con motivi di finti mattoni. Sul tratto meridionale delle mura ...
Leggi Tutto
archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...