CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] pittura illusionistica il C. fece largo uso, come nel passaggio dal primo al secondo cortile, dove finse a chiaroscuro tre archi sovrapposti, come in un secondo ordine, a quelli reali; o anche in finti bassorilievi come quelli nel "braccio delle ...
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BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] alla carica tenuta dal padre, invoca dal pontefice anche provvedimenti per il rispetto e la conservazione del Colosseo, degli archi trionfali, della piramide di Cestio, delle fontane pubbliche e di altri monumenti ridotti in cattivo stato per l ...
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BERTI, Antonio
Luigi Zauli-Naldi
Figlio di Giacinto, nacque a Faenza il 20 sett. 1830. La sua educazione artistica si formò nella locale scuola di disegno e pittura con l'incisore G. Marri, l'architetto [...] romagnoli dell'800, Faenza 1955, pp. 36 s.; Artisti romagnoli dell'Ottocento, in Sele Arte, IV(1955), n. 20, pp. 68 s.; A. Archi, La Pinacoteca di Faenza, Faenza 1957, p. 39; L. Zauli Naldi, A. B. e la sua opera ceramica, in Faenza,XLVI (1960), pp ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] delle Alpi Apuane.
Durante il biennio 1971-72 iniziò due nuovi cicli di opere: gli Archi e il Sole produttore comune raccolto.
Gli Archi, nei quali declinò in orizzontale le forme delle Strutture portanti, piuttosto che essere un’esercitazione ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] il suo capolavoro (Rognini, 1985).
Il maestoso manufatto ligneo si presenta diviso in 10 scomparti ottenuti da altrettanti archi sorretti da colonnine binate, tutte variamente scolpite, dominati da una grande cornice dorica con triglifi e metope ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] della torre era quadrata e Gherardo proseguì la costruzione con una forma ottagonale, alternando parti vuote (formate da colonne con archi) ad altre piene (tutte in muratura) e collocandovi tre ambulacri cintati e campane a vari livelli. La parte ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] per completare la decorazione della chiesa dell'Aracoeli (sono suoi ventiquattro ovali raffiguranti Sante francescane, tra gli archi della navata maggiore). Nel 1803 venne chiamato a Macerata da padre Domenico Albacina per restaurare la chiesa di ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] dottori, Cacciata dei mercanti dal tempio), la tenda d'organo (S. Francesco confortato dagli angeli), otto tondi sopra gli archi delle cappelle e un Sacrificio d'Isacco nella volta della sagrestia. Altri dipinti non più esistenti (un Cristo spirante ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] alla fine.
Nel 1604 dava inizio al suo più grande lavoro: la costruzione della chiesina dell'Immacolata, delle quattordici cappelle, degli archi che sorgono lungo il vialone che sale a S. Maria del Monte di Varese, opera posta sotto il patrocinio del ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] e del convento per le benedettine di Leopoli. Solo il vestibolo del convento, concepito come una loggia a tre archi, ha conservato l'elegante ordine tuscanico, progettato dal D.; le altre parti del complesso, completamente ricostruite, non presentano ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...