DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] parte con la Residenza, dall'altra con il convento di S. Pietro. Colossali lesene tuscaniche compongono gli intervalli fra gli archi e la zona soprastante delle finestre, in un insieme di grande equilibrio. Al di sopra della liscia trabeazione e del ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] e Bibl.: Statuto della Insigne Artistica Congregazione di Virtuosi al Pantheon, Roma 1838 (per Pietro); G. A. Guattani, I tre archi di Costantino, Severo e Tito eseguiti dai Sig.ri Belli, Roma 1815 (per Giovacchino); R. Grassi, Descrizi. stor. e ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] , op. 2, Artaria, n. 2654; Variations pour le Violon princ. en Quatuor, op. 3, dedicate a Mr. Rovelli e D. Sprenger; 3 Quartetti per archi, op. 4 (n. 1 in mi bem., n. 2 in do magg., n. 3 in si bem.), dedicati a F. Krommer, compositore e maestro di ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] si ricordano: Sestetto in quattro tempi per oboe, due clarini, corno e due fagotti, Quintetto in re maggiore per pianoforte e archi (I premio della Società del Quartetto a Milano, 1878), Quartetto in la maggiore (II premio, ibid.), Terzetto per tre ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] , trasformata poi nel 1909 dal C. stesso in Quintetto per archi è pianoforte; un Trio in fa maggiore per violino, violoncello strumenti ad arco (1905); la Suite Louis XIV per archi (1916). Le più importanti sue composizioni per orchestra sono: ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] e "per parte del lavoro che fano in su la piazza del pozo: cioè la logia de travertino, cholonne e archi e chornicione dale finestre in giù" (porticato del cortile dei cardinali, poi distrutto). Benché allo stato attuale delle ricerche risulti ...
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CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] all'estero, esibendosi spesso in Francia, Austria, Svizzera, Egitto e in America.
Considerato uno dei principali esponenti della scuola d'archi bolognese che alla fine dell'Ottocento e nei primi anni di questo secolo andò famosa in tutto il mondo, il ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] sovente a opere dell'arte figurativa come nella Venere dormiente, da un quadro del Giorgione, poema musicale per quartetto d'archi (Lipsia 1932); La visione di s. Orsola, poema musicale per violino e pianoforte, da un quadro di V. Carpaccio (Roma ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] rosso shocking). La colonna sonora, caratterizzata dalla dialettica tra organo e pianoforte e dalla diffusa presenza degli archi, che crea una specie di 'nebbia sonora', venne particolarmente apprezzata dalla critica (la rivista inglese "Films and ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] forma ch'esse ebbero dall'artista. Nella lieve curva della volta su lunette, M. immaginò un'altra architettura illusoria. Finti archi marmorei isolano le storie della Genesi. Al di sopra dei sette Profeti e delle cinque Sibille assisi in troni, gli ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...