Musicista (n. in Boemia 1730 circa - m. Mannheim 1760). Studiò con J. V. Stamitz e dal 1754 fu primo violoncello nell'orchestra di Mannheim. Compose 41 sinfonie, trii per archi e per cembalo, sonate a [...] tre (con flauto), sonate per violoncello e basso, concerti per violoncello, per flauto, ecc., in un'arte stilisticamente vicina a quella dello Stamitz, ma a essa inferiore nell'elaborazione tematica ...
Leggi Tutto
Compositore statunitense (n. Miami Beach 1956). Formatosi alla Yale School of Music, nel 1983 ha dato vita alla M.G. Philarmonic, atipico ensemble musicale a cavallo tra il quartetto d’archi e la rock [...] band. Tra le sue composizioni si segnalano Van Gogh video opera (1991), XVI per 16 v. (1993), Trance (1995), Love Bead (1997), The carbon copy building (1999), Potassium (2000), Gotham (2003), Shelter ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1718 - ivi 1777). Studiò col padre Francesco (buon compositore di sonate per violino e basso), con L. Leo e con G. B. Martini. Compose pregevoli sonate e duetti per archi, e completò [...] l'opera Elmira generosa (1753) lasciata incompiuta da N. Logroscino ...
Leggi Tutto
Violinista italiano (Napoli 1917 - Roma 2004). Vincitore del Concorso internazionale di Ginevra del 1936, ha svolto attività concertistica da solo e come primo violino del Quintetto Chigiano (divenuto [...] poi Sestetto d'archi chigiano), impegnandosi per la riscoperta delle opere di L. Boccherini e della produzione musicale novecentesca. Docente all'Accademia Chigiana e nei conservatori di Pesaro, Venezia e Bologna, ha contribuito a formare musicisti ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1876 - ivi 1948), di padre tedesco e madre veneziana. Studiò specialmente a Monaco di Baviera con J. Rheinberger. Esordì, come compositore, ancora studente a Monaco, con una Serenata [...] per archi (1895). Tornato in Italia (1895), a Milano diresse una grande società corale, e più tardi (1902) successe a M. E. Bossi nella direzione del Liceo musicale di Venezia, lasciandola dopo qualche anno per dedicarsi esclusivamente alla ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Firenze, o Roma, 1681 - m. forse Firenze 1740), fu a Bologna (1710) presso il principe di Caserta M. A. Caetani, poi (1735) alla corte di Firenze; autore di molta musica strumentale, per [...] archi a solo o d'insieme, per violino e violone o cembalo, per violino solo e basso continuo e per violoncello. Compose anche opere teatrali, cantate e oratorî. ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Roma 1923 - Padova 1994). Titolare della cattedra di composizione al conservatorio di Venezia dal 1961, direttore del conservatorio di Padova (1971-74), compose le opere Due Suites [...] per orchestra (1950-51), Ouverture per contrabbasso e archi (1962), Canti d'inverno per soprano, tenore e dodici strumenti (1967). Svolse anche attività di concertista d'organo. ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] tardi, con Anna Cudin.
Morì a Roma il 23 novembre 1996.
La sua attività compositiva si dispone lungo tre distinti archi cronologici, tra loro separati da ampie cesure. Gli esordi si inquadrano nel contesto di una melodicità di marca postverista, i ...
Leggi Tutto
Musicista (Haslingden 1905 - Cambridge 1971). Studiò al College of music di Manchester e si perfezionò a Berlino con E. Petri. Fu autore di molte composizioni, tra cui A canticle of man (1952) per baritono, [...] coro, flauto e archi, la Elegiac rhapsody (1964), il corale The God in the cave (1966) e tra gli ultimi lavori un concerto per due pianoforti (1969). ...
Leggi Tutto
Musicista (Livorno 1722 - Firenze 1793). Allievo a Padova di G. Tartini, fu violino solista a Stoccarda (1753-67), poi maestro di cappella a Firenze. Concertista celebre, compose molta musica per violino [...] e d'insieme (quartetti e duetti d'archi, trii per flauto). ...
Leggi Tutto
archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...