GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] Isabella, promessa sposa di Francesco, figlio del re, relativamente all'eredità del loro padre, offrendo al G. la contea di Archi e 6000 ducati all'anno in cambio della rinuncia all'eredità. Accettata l'offerta, il G. e suo suocero si impegnarono ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio (Firenze, Galleria d'arte moderna); per il re Vittorio Emanuele II eseguì pitture sugli archi trionfali in occasione della sua entrata in Firenze nel 1860e, nello stesso anno, la tela ad olio con il ritratto ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] (Bergamo, teatro Donizetti, 5 sett. 1939); infine la suite per orch. Hilaria, Concerto per pianoforte e orchestra d'archi e Salmo processionale.
Intanto, le condizioni economiche del C., a causa di un'eredità, erano improvvisamente e favorevolmente ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] più voci e per il suono di strumenti" (ibid., p. 156). Nell'organico strumentale egli usava il quintetto d'archi, cuì poteva aggiungere saltuariamente e secondo l'opportunità: flauto traverso, oboe, trombe, clarinetti e corni. L'organo realizzava il ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] romanico nelle Marche, in Atti dell'XI Congresso…, cit., p. 142), è strutturato con un leggero strombo e con archi nascenti da colonnine. L'architrave, che poggia su mensole scolpite con figurazioni fito e zoomorfe, presenta una serie di edicole ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] nella composizione delle figure, che sono segnate con linee incisive e pesante chiaroscuro, immesse in un unico ambiente ad archi ed ampie architetture, il cui effetto spaziale è però incompleto e frantumato.
L'attività pittorica del C. si estende ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] solo grazie alla lettera di padre Jartoux del 1704 (ibid.) che ricorda la rappresentazione illusionistica di un edificio a colonne, archi e balaustrate decorate con vasi di fiori, aperto verso il cielo con il Padreterno al centro in una gloria con ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] ), Tre indovinelli (ibid. 1954), Tre canti fanciulleschi (ibid. 1954), Pezzi infantili (ibid. 1955). Pubblicò inoltre Omaggi per archi e pianoforte (ibid. 1957), L'album delle maschere (ibid. 1958), la trascrizione per pianoforte di sei Madrigali di ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] sua cella in Laterano, lo aveva condotto lungo la via Merulana fino alla chiesa di S. Maria ad Praesepe, sotto agli archi dell’acquedotto Claudio, e qui lo aveva trucidato e sepolto di nascosto. Paolo Afiarta progettò anche di imporre come nuovo papa ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] , offertori, responsori, vespri, litanie, Magnificat ecc.; sonate a tre (1774) per clavicembalo e 2 violini; concerti per archi; arie buffe (Insegnamento alli scolari: Qui venite; Divertimento a tre voci: Questo giorno di contento; Anacreontica a tre ...
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archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...