Musicista inglese (Bradford 1863 - Grez-sur-Loing, Senna e Marna, 1934). Studiò (1887) a Lipsia con S. Jadassohn e R. Reinecke. Si stabilì poi in Francia. Compose lavori teatrali, vocali-strumentali (tra [...] i quali un Requiem) e strumentali (concerti, quartetti per archi, sonate, liriche, ecc.), con modi piuttosto eclettici. ...
Leggi Tutto
Compositore polacco (Dębica, Rzeszów, 1933 - Cracovia 2020). Allievo della scuola superiore di musica di Cracovia, della quale è poi stato docente e rettore (1972-87), si è imposto come uno dei principali [...] la ricerca timbrica, dimostrando interesse per la vocalità (soprattutto corale), per temi filosofico-religiosi, per l'uso degli archi in emissione sonora non tradizionale, nonché per la sperimentazione sonora. A partire dagli anni Settanta, P. è ...
Leggi Tutto
GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] aleatoria a partire da Schemi del 1960. Dello stesso anno, …Un iter segnato, per doppio quintetto di fiati e archi, segnò il definitivo allontanamento dalla serialità e l'introduzione di elementi teatrali, come la gestualità e il movimento degli ...
Leggi Tutto
WALTON, William Turner
Musicista, nato a Oldham (Lancashire) il 29 marzo 1902. Compì gli studî musicali (iniziati da autodidatta) sotto la guida di H. Allen e E. Dent. Fin dai primi lavori, ma specialmente [...] è considerato come uno dei migliori esponenti della giovane scuola britannica.
Composizioni principali: Quartetto per archi e pianoforte (1918); Quartetto per archi (1920-22); The Passionate Shepherd, per tenore e piccola orchestra (1920); Dr. Syntax ...
Leggi Tutto
In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...]
Molto discussa è la paternità della forma moderna del q. per archi: il primato è stato a volta a volta rivendicato a compositori q. fu sempre una forma privilegiata). Il q. per archi non ebbe nel primo romanticismo l’importanza fondamentale di cui ...
Leggi Tutto
LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] pezzi di messa, un concerto e una sonata strumentale. Nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna si conservano: un Gloria a 8 voci, con archi, tromba e continuo, del 1702 (AA.167); un Kyrie a 5 voci, del 1703 (AA.170), e uno a 8, del 1704 (AA ...
Leggi Tutto
Musicista (Liegi 1858 - Bruxelles 1931). Studiò nei conservatorî di Liegi e di Bruxelles, avendo come maestri, tra gli altri, H. Wieniawski e H. Vieuxtemps. Celebre violinista, compì, con grandissimo successo, [...] numerose tournées in Europa e negli USA, sia come solista, sia con il suo quartetto d'archi, fondato nel 1892. Nel 1894 istituì a Bruxelles la Société des Concerts Ysaÿe. Fu anche direttore d'orchestra (guidò l'Orchestra sinfonica di Cincinnati dal ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato a Lowestoft (Gran Bretagna) il 22 novembre 1913. Studiò dapprima con F. Bridge e poi, al Royal College of Music di Londra, con F. Ireland. Visse alcuni anni nell'America Settentrionale.
Già [...] le variazioni A Boy was born per coro (1934), la Suite per violino e pianoforte (1936) e le Variazioni per orchestra d'archi (1938), il B. s'è poi acquistato con la sua opera teatrale Peter Grimes (1944) buona rinomanza internazionale, e si può dire ...
Leggi Tutto
PESENTI, Martino
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI. Era cieco di nascita. Fu allievo di Grillo, organista alla Madonna dell'Orto a Venezia, e di Claudio Monteverdi. [...] Imitò lo stile concertato di quest'ultimo, ma fu originale ed ardito strumentatore, portando gli archi a posizioni fino ad allora inusitate. Di lui si conoscono le seguenti musiche: Messe e Motetti, da 1 a 3 voci (Venezia 1643); Messe a tre voci (ivi ...
Leggi Tutto
Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] tempo la base di ogni gruppo orchestrale. Il compositore A. Corelli, a Roma, scrisse composizioni per o. eseguite da un gruppo di archi che poteva arrivare a comprendere anche 100 esecutori. In Francia, alla corte di Luigi XIV, J.-B. Lully fondò i 24 ...
Leggi Tutto
archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali indica principio, primato, comando, o significa...
-archia
-archìa [dal gr. -αρχία, der. di ἄρχω «essere a capo»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come monarchia, oligarchia, ecc.), nelle quali significa «governo, dominio, posizione di comando»...