Carlo Borromeo, santo
Arcivescovo di Milano (Arona, Novara, 1538-Milano 1584). Chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV e nominato cardinale, ricoprì importanti uffici di curia, ove fu tra l’altro cardinal [...] vari seminari e istituti religiosi. Ebbe frequenti contrasti giurisdizionali con le autorità civili e nel 1569 pagò con una archibugiata, che lo risparmiò, lo sforzo d’aver tentato di riformare il potente ordine religioso degli umiliati, che il papa ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di L. Moretti, Venezia 1968, s.v.; G. Tassini, Curiosità veneziane…, a cura di L. Moretti, Venezia 1970, s.v.; A. Livingston, Un'archibugiata del bulo V. G.C.…, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XIV (1914), pp. 416-424; P. Molmenti, Curiosità di storia ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] "perché ha paura che la signora Clelia gli dia il veleno". L'anno dopo, sempre a Modena, fu ferito a tradimento con un'archibugiata dei sicari di un suo nemico: morì il 27 nov. 1599. Dopo la sua morte la F. abbandonò l'odiata Sassuolo. Si trasferì ...
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