Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'età augustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'età augustea, ammiratore di Virgilio [...] della letteratura latina. Se Orazio voleva nei suoi giambi e nella lirica rievocare la lirica monodica classica greca, Archiloco, Saffo, Alceo, P. si propose a modello gli elegiaci del primo ellenismo, Filita, Ermesianatte, Callimaco. Di questi egli ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] o "micenei", in sé probabili, si sottraggono del tutto all'indagine. Il periodo della polimetria si estende da Archiloco alla fine del sec. V. Archiloco compone solo strofe di due versi, ma ha già una grande ricchezza di combinazioni. Già in lui si ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] è lecito, perché non ha senso. Il ditirambo era, s'intende, più antico di Arione: il nome è già in Archiloco, in un frammento che doveva appartenere proprio a un ditirambo.
La derivazione del ditirambo peloponnesiaco sembrò confermata dalla scoperta ...
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VECCHIA UBRIACA
P. Moreno
La conoscenza di un capolavoro del realismo ellenico, realizzato in ambiente asiano durante una fase d'influenza alessandrina, è stata compromessa da un malinteso di antica [...] Tracia che aveva sostituito l'omerica Ismaro. Con elegante allusione questa Maronide risulta appassionata del «vino ismarico» cantato da Archiloco. Leonida di Taranto (Anth. Gr., VII, 455), che intorno al 250 a.C. inaugura l'indulgenza festosa verso ...
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Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] i gradi del sentimento alternando ad accenti delicati espressioni violente e volgari. I poeti greci di cui risentì (specialmente Archiloco, Saffo, Callimaco) non intorbidarono mai la limpidezza e sincerità delle sue espressioni. La figura di Lesbia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] leggono inoltre nei poeti comici ateniesi del V secolo a.C.: nei perduti Archilochi, Cratino mette a confronto l’arte di Omero con quella del poeta giambico Archiloco; nella seconda parte delle Rane di Aristofane, Eschilo ed Euripide si scontrano in ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] dal greco (ma sulla base di una traduzione latina) riguardano Anacreonte, Pindaro, Alceo, Saffo, Bacchilide, Simonide, Archiloco, Erinna, Teocrito, Mosco, Bione, Gregorio Nazianzeno, Pitagora, Orfeo, Lino, con la presenza, come si vede, anche ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] Heraion von Samos, in Ath. Mitt., lxvi, 1941, tav. 3 ss.; H. Payne, Perachora, i, Oxford 1940, tav. 89, 222. Archiloco e le Muse: N. Himmelmann-Wildschiìtz, Zur Eigenart des klas. Götterbildes, Monaco 1959, tav. 20. - I gesti della divinità. Divinità ...
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ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] Paro (M. N. M. Kondoleon, in Eph. Arch., 1952, p. 57 ss.) pare che la rappresentazione si debba riferire al poeta Archiloco. E. invece appare raffigurato nell'iconografia del canuto vate-pastore su un lato breve di un sarcofago al Museo Nazionale di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] potrebbero essere antecedenti alla colonizzazione dell’isola. Taso fu colonizzata dagli abitanti di Paro, guidati da Telesicle, padre di Archiloco solo all’inizio del VII sec. a.C. I Pari, dopo aver preso possesso dell’isola tentarono il controllo ...
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archilocheo
archilochèo agg. e s. m. [dal gr. ἀρχιλόχειος, lat. archilochīus]. – 1. Del poeta greco Archiloco, attivo intorno alla metà del 7° sec. a. C.: la lirica a.; spesso con allusione alla violenza delle sue invettive: a restituire la...
giambico
giàmbico agg. [dal lat. tardo iambĭcus, gr. ἰαμβικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Costituito di giambi: ritmo g., serie g.; metro g. o dipodia g., unità di misura dei versi g., costituita di due giambi (⌣–́⌣–́); dimetro, trimetro g. (detto...