La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] che incontri la trasversale EF in K. Sia M il punto medio di EF, N il punto medio di MF e così via. Per l'assioma di Archimede si arriverà in questo modo a un punto situato fra K e F, per esempio N. Il segmento NF=EF/2n sarà infatti più piccolo di KF ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] e C sopra b, nessuno dei successivi multipli AB1, AB2 ecc. di AB può superare AC, e dunque non vale il postulato di Archimede. Continua tuttavia a valere il postulato di Cantor (ma non quello di Dedekind).
G. non euclidea G. nella quale non vale il 5 ...
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Matematico olandese (Alkmaar 1571 - Franeker 1635), che al patronimico Adriaanszoon sostituì, insieme ai fratelli, il cognome M., d'incerto significato. Insegnò (dal 1600) matematica e medicina nell'univ. [...] un risultato stabilito dal padre, Adriaan Anthoniszoon (forse Alkmaar 1543 circa - forse ivi 1620), mediante il procedimento di Archimede dei poligoni iscritti e circoscritti. n Il fratello Jacob (m. Alkmaar 1628) inventò, a detta di Cartesio, il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] Istanbul (Fatih 3414, ff. 8v 10-9r 2, 9r 7-9, 46r 4-6; Lorch 1989). Alcune parti dello scritto di Archimede erano disponibili in Occidente anche nella traduzione di un'opera araba che si ricollega alla tradizione archimedea, il Kitāb Ma῾rifat misāḥat ...
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esaustione
esaustióne [Der. del lat. exhaustio -onis "atto ed effetto dell'esaurire", dal part. pass. exhaustus di exhaurire (→ esaurimento)] [STF] [ALG] Metodo di e.: procedimento per determinare misure [...] in un certo senso, viene progressivamente esaurita, donde il nome dato al metodo da G. de Saint-Vincent nel 1647. Archimede ne fece largo uso applicandolo a varie figure, quali il cono (limite di piramidi inscritte) e al segmento di parabola (limite ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] idea del l. ricorre per la prima volta presso i geometri greci, da Eudosso (metodo di esaustione) a Euclide e Archimede (calcolo di lunghezze, aree, volumi di figure geometriche). Fu poi ripresa e utilizzata sistematicamente da I. Newton e G. Leibniz ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] dimostrare soltanto con il ricorso agli assiomi lineari, d'ordine e di congruenza, ma occorre anche l'assioma di Archimede. Si possono così dare geometrie piane non-legendriane o semi-legendriane. Analogamente, si può esibire una geometria piana 'non ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] polari, con l’equazione ρmϑn=a, con a costante e m, n numeri interi qualunque non nulli; è una generalizzazione della s. di Archimede (se m ed n hanno segni diversi) e della s. iperbolica (nel caso contrario); in particolare, per m=1 e n negativo si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] a tecniche archimedee, a cui egli dedica la lunga introduzione al Treatise. Il verdetto di Maclaurin è drastico; i metodi di Archimede sono rigorosi, chi se ne è allontanato è caduto in errore: "Ma quando i principî e i metodi rigorosi degli Antichi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] de La misura del cerchio (Parigi, BN, hebr. 1026, ff. 69b-70b); la dimostrazione è condotta in maniera differente dal testo di Archimede ed è vicina a quella che figura nel trattato dei Banū Mūsā (IX sec.), il Kitāb Ma῾rifat misāḥat al-aškāl al ...
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spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...