Ritchie, Ian
Ritchie, Ian. – Architetto inglese (n. Hove, Sussex, 1947). Dopo una serie di collaborazioni con architetti, tra cui Norman Foster, nel 1981 ha fondato lo studio Ian Ritchie Architects [...] e nello stesso anno è stato tra i fondatori della società di ingegneria Rice Francis Ritchie (RFR), con sede a Parigi. Il suo lavoro si è segnalato a livello internazionale per le scelte innovative ...
Leggi Tutto
Scultore (Torino 1719 - ivi 1794). Membro della torinese Compagnia di S. Luca dal 1756, lavorò con varî architetti e con C. F. Beaumont. La sua ampia produzione in legno e cartapesta, generalmente d'uso [...] liturgico, passò da un primo naturalismo scenografico a un razionalismo neoclassico. Furono suoi collaboratori il fratello Giuseppe Maria (m. 1763) e il nipote Giovanni (m. 1793) ...
Leggi Tutto
CONTINI, Pietro
Hellmut Hager
Figlio di Giovanni Antonio, fu pittore e indoratore, capostipite di una dinastia di architetti operosa a Roma nel sec. XVII.
Se ne ignora sia la data di nascita sia l'origine; [...] "primo rettore", sottoscrisse , un atto di vendita (Noehles, 1970, p. 335 n. 13). Secondo il Pascoli (1736, p. 551), "assisté con altri architetti alla fabbrica della Chiesa Nuova in tempo di S. Filippo..."; e da questo deriva, forse, la qualifica di ...
Leggi Tutto
STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] l'architettura greca, divenuta nota per l'opera dello S. e del R., divenisse il modello obbligatorio per gli architetti contemporanei: ciò che del resto corrispondeva appieno alle intenzioni degli autori.
A paragone delle altre descrizioni di viaggi ...
Leggi Tutto
Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] 1614 a Roma, dove fu impiegato come intagliatore e scalpellino nella fabbrica di S. Pietro. Fu protetto, e avviato alla professione di architetto, da C. Maderno, suo conterraneo e parente, dopo la morte del quale (1629) il B. seguitò a lavorare in S ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Roma 1934 - ivi 2013); è stato uno dei fondatori, nel 1962, del GRAU (Gruppo romano architetti urbanisti), attivo fino al 1980. Dal 1974 al 1981 è stato redattore della rivista Controspazio. [...] Docente di composizione presso la facoltà di architettura dell'università degli studi "Roma tre", è stato visiting professor in varie scuole di architettura francesi e svizzere. Il suo lavoro nasce dalla ...
Leggi Tutto
Architetto (Turku 1923 - Helsinki 1993). Formatosi presso l'Istituto di tecnologia di Helsinki (1953), ha lavorato dal 1960 in collaborazione con la moglie Raili Paatelainen (n. Pieskaemaeki 1926). Integrando [...] anche collaborato, 1956-58) con matrici espressioniste, ispirate a H. Häring, a H. Scharoun o B. Taut, i due architetti giungono, nonostante l'uso di tecnologie sofisticate, a originali soluzioni plastiche capaci di conservare una cura per i dettagli ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] I (1929), pp. 314-323; Dove è irragionevole l’architettura razionale, in Dedalo, XI (1931), 3, pp. 527-540; Confidenze di un architetto, in Scienza e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come nasce un’opera architettonica, in Palladio, V (1941), pp ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] del 1687 non era ancora morto.
A proseguire l'opera di Antonio dovette dunque essere in qualche modo il figlio Carlo Antonio, anch'egli architetto ducale a partire almeno dal 1687; di lui si ignorano le date di nascita e di morte, ma è noto il suo ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore (Roma 1610 circa - ivi 1679); seguace del Domenichino. Le sue Vite dei pittori, scultori e architetti che hanno lavorato in Roma, morti dal 1641 al 1673 (pubbl. postume nel 1772 da [...] G. L. Bianconi con note di G. G. Bottari; ed. critica a cura di J. Hess, 1934), una delle fonti più importanti per l'arte italiana del sec. 17º, completano il panorama fornito da G. Baglione ...
Leggi Tutto
architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...