TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] a cui parteciparono Virchow e Burnouf e che fu diretta dall'Istituto francese di Atene, una sesta nel 1882 insieme agli architetti J. Höfler e W. Dörpfeld, la settima nel 1890 coadiuvato dal solo Dörpfeld); due successive campagne furono guidate nel ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] papiro per svariati scopi: fu usata talvolta, come ora un quadernetto di appunti, per schizzi, progetti e calcoli dagli architetti delle tombe, numerose nella località: tale ci appare il complesso disegno di una tomba su un lungo frammento calcareo ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] seleucidico sappiamo poco. Ma pare certo che la pianta della città, quale l'abbiamo oggi, sia stata opera di architetti dei Seleucidi, i quali adattarono alla topografia del luogo lo schema d'Ippodamo di Mileto. Edifici monumentali coronavano le due ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] dell'epistilio, non può essere messa in dubbio. Alcuni saggi hanno anche dimostrato che il bel muro costruito dagli architetti cristiani dentro l'estremità orientale della basilica, limitando l'abside, non era un'opera bizantina effettuata con i ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] Gandhāra e della prima arte Gupta. Questo influsso artistico romano straordinariamente tardo fu dovuto forse al fatto che gli architetti romani erano i migliori ingegneri del loro tempo e gli unici capaci di costruire edifici così giganteschi (tempio ...
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ALA PONZONI, Giuseppe Sigismondo
Letizia Vergnano
Nacque a Cremona dal marchese Alberico Carlo e dalla marchesa Olimpia Valari il 27 marzo 1761. Compiuta la sua educazione al Collegio Pio-Clementino [...] , Memorie storiche della città di Cremona, I, Cremona 1819, p. 148; G. Grasselli, Abecedario biografica dei Pittori, Scultori ed Architetti Cremonesi, Milano 1827, p. 15; L. Tettoni e F. Saladini, Teatro Araldico, Milano 1847, sub voce Ala; P. Maisen ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] Perkins e A. Claridge, Londra 1976-77, Boston 1978, i-ii, Londra 1976, Boston 1978, ecc.; Pompei e gli architetti francesi dell'Ottocento, Mostra Parigi-Napoli-Pompei, gennaio-luglio 1981, Napoli 1981; Pompei 1748-1980. I tempi della documentazione ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] forte di Trapesak fu invece fondato nel 1175 dai Templari. Ed è piuttosto sorprendente che i Latini si avvalessero di propri architetti, impiegando anche elementi architettonici prefabbricati, provenienti da Rodi. L'abilità delle maestranze e degli ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] con la riproduzione accurata della architettura di una scena di teatro, sembra dover riconoscere un vero e proprio m. di architetto.
Bibl.: Oltre alle opere citate sotto le voci begram, calco, cartone, copie e copisti, disegno si veda: H. Blümner ...
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INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] un altro piano, destinato all'affitto. Tanto che, a questo proposito, Seneca (De benef., vi, 15, 7) parla dell'abilità degli architetti che riescono a riparare i muri fatiscenti di una domus tenendo sospesa su travi l'insula.
Tuttavia, di solito, l'i ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...