L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] tra gli eruditi e se messa in confronto con il dossier differente e infinitamente più prezioso lasciato dai grandi architetti che, a partire da questi stessi anni, studiavano e disegnavano i monumenti senza alcun interesse per una ricostruzione ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] del Cairo e gran parte dell'Egitto, che sono state studiate e documentate in modo abbastanza sistematico da molti architetti e amministratori occidentali ed egiziani (P. Coste, Prisse d'Avesne, Mubarak Pasha, Herz Pasha, ecc.) e dove furono create ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] siano una sicura discendenza dei sigilli minoici), il Becatti vi giunge in base allo studio della personalità di Dedalo come architetto, e pensa che "la schematizzazione (del L.) ben si connette alla pianta del palazzo di Cnosso". Mediante lo studio ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] di Gandersheim (Primordia coenobii Gandeshemensis, p. 236).
Nozioni sull'uso della groma filtrarono certamente nella formazione degli architetti attraverso gli scritti di Vitruvio, del quale soltanto da poco si comincia a ricostruire la tradizione ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] del giavellotto, giardini o parchi ricchi di alberi. Lo spazio richiesto per queste costruzioni era tale che talvolta gli architetti non ne avevano una quantità sufficiente a loro disposizione. Si accontentavano allora di un portico o di una pista o ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] da Vinci (Porto di Claudio), parte nella tenuta Sforza Cesarini (Porto di Traiano) si veda la voce porto (ostia).
Gli architetti Severus e Celer sono i costruttori del nuovo porto voluto da Nerone ad ampliamento del piccolo, vecchio porto di Anzio ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] , 18° sec.) e, soprattutto, di quello britannico (ampiamente rappresentato da numerosi ed eterogenei interventi e dalla presenza di architetti inglesi: J.G. Smithers, J.F. Churchill, W.A. Turnstall ecc.) hanno trasformato l’immagine consueta delle ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] alcuni edifici pubblici). Dopo la Seconda guerra mondiale la varietà dell’architettura moderna, per mano di architetti occidentali, ha ulteriormente influenzato l’architettura vernacolare indigena (arish, ovvero gli edifici su pianta rettangolare di ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] o bassorilievi lignei. Gli edifici pubblici hanno risentito dell’architettura del periodo coloniale, mentre effetti moderni si devono ad architetti come H. Montgomerie e P. Oldfield in edifici quali la National Gallery (1957) o il Memorial per gli ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] per un’architettura classicheggiante (G. Bonici); nel 19° sec. M. è dotata di numerose fortificazioni a opera di architetti inglesi. Tra le personalità di artisti (formatisi in rapporto con l’ambiente romano), sono S. Busuttil, P.P. Caruana ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...