FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] ., p. 243; C. Semenzato, in I benedettini a Padova..., Treviso 1980, pp. 425, 427, 429 s.; C. Palumbo Fossati, Gli architetti del Seicento Antonio e Giuseppe Sardi e il loro ambiente, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XCVII (1985), 4, p. 171 ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] sett. 1659 all'età di 51 anni, sicché la sua data di nascita deve essere posta intorno al 1608. Con la qualifica di architetto il suo nome appare negli Annali del duomo (V, p. 154) nel 1629 quando, morto Fabio Mangone e rimasto vacante l'ufficio di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] a Torino all'International Centre of Aesthetics Research e alla personale alla galleria L'Ariete. In questo stesso anno lavorò con l'architetto I. Parisi e lo scultore F. Somaini al Monumento ai caduti di Cuneo. Tra il 1963 e il 1964 realizzò La fine ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] sur l'Italie… 1739-40 (1858), a cura di G. Cafasso, II, Napoli 1991, pp. 975 s., 1071 s.; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Bassano 1785, pp. 249 s.; A.C. Quatremère de Quincy, Dizionario storico di architettura, a cura di A ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] "pio luogo delle convertite", accanto alla chiesa della Carità (1795).
L'affermazione dei D. è confermata dalle nomine ad architetto del teatro degli Erranti nel 1792, in sostituzione di Antonio Marchetti, e ad accademico d'onore della Clementina di ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] artisti padovani, Padova 1858, pp. 407 s.; Padova. Guida ai monumenti e alle opere d'arte, Venezia 1961, ad Indicem; F. Cessi, V. D. architetto padovano del XVII secolo, in Padova e la sua provincia, X (1964), 8, pp. 9-14; 9, pp. 8-12; A. Calore, La ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] in S. Maria della Vittoria con l'Estasi di s. Teresa (c.1645-1652). Nondimeno egli non avevaperso il suo posto di architetto di S. Pietro e nel 1647-48 eseguì per il giubileo del 1650 le incrostazioni marmoree che decorano la navata: opera colossale ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] tra i più belli d'Italia. Il C. nei documenti risulta "assistente e direttore" fino alla fine della fabbrica oltre che "architetto" (I teatri..., 1971, pp. 149, 152 s.). La pianta era a racchetta; i palchi erano divisi in cinque ordini di trentuno ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] pp. 255, 689), ed aggiunge: nei "tre modi di vedere e delle loro linee sono molto pronti tra gli altri pittori, scultori e architetti il Clarici, il Meda, col Bossi". A sua volta il C. rispose a un sonetto di elogio del Lomazzo con un altro (entrambi ...
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FEA, Giuseppe Carlo Maria
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Torino da Francesco Antonio e tale Marianna Camilla di cui non si conosce il cognome, nel 1793, come si può dedurre dalla registrazione della [...] tempi fino al 1850 (ibid., cat. I, fasc. 1: G. Fea, Cenno storico sui Regi Archivi di corte, 1850).
In qualità di architetto, al F. spettava la cura del materiale cartografico oltre che la copiatura su richiesta (ibid., cat. I, mz. 3, fasc. 9). Le ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...