Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] hanno creato, con molto lavoro e molta spesa, un'area piana di m 114 × 40. Intorno a questa superficie gli architetti romani disposero gli edifici ufficiali, dei quali sono stati scoperti il centro e la metà occidentale. L'area è aperta verso S ...
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CHERSIPHRON (Χερσίϕρων, Chersâphron)
L. Guerrini
Architetto cretese, di Cnosso, attivo ad Efeso all'inizio del VI sec., dove iniziò, insieme al figlio Metagenes, la costruzione del tempio di Artemide. [...] , come poi quello del IV sec., era ionico periptero; solo lo stilobate era posto ad un livello inferiore. Lo Hogarth non ritiene Ch. architetto del cosiddetto "tempio D o di Creso", ma di quello "C", precedente al "D", non periptero; l'ipotesi non è ...
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KALLIKRATES (Καλλικράτης)
Red.
3°. - Architetto greco la cui attività si svolse soprattutto ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C.
K. fu incaricato della costruzione del tratto pericleo delle lunghe [...] dell'Eretteo (v. vol. i, p. 799), già avvicinato alla personalità di Mnesikles (Dörpfeld) o al nome di quegli architetti, incaricati della soprintendenza ai lavori per un periodo limitato: le fonti ci ricordano per l'anno 409/8 Philokles di Acarne (v ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] edilizia intrapresa sia ad A. sia in altre località della Caria (Labraunda, Amyzon, Priene) da Pytheos e da altri architetti durante il regno della dinastia ecatomnide è stata definita nel suo complesso "rinascimento ionico". Dal punto di vista della ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] preoccupava Pietro Cantore (Verbum abbreviatum; PL, CCV, col. 255), alla fine del sec. 12° fecero il resto, con la complicità degli architetti, degli scultori e dei committenti.
Bibl.: s.v. Porte, in Viollet-le-Duc, VII, 1864, pp. 314-468: 386-455; W ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] l'immagine divina, un respiro di spazio fruibile, vivo. Il gesto è innovatore, ma non traumatico, com'è invece quello dell'architetto che, per un verso ancorato al passato e per altro verso, se si guarda al futuro, risolutamente "moderno" in senso ...
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OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] , ma non tagliati, allora. Il taglio e la erezione degli o., nonché il loro trasporto, sono imprese di cui gli architetti egiziani solevano vantarsi nelle loro autobiografie funerarie, ma su cui abbiamo mezzi molto modesti di indagine. Un o., di ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] della loro corte e della loro politica, si fossero serviti piuttosto che di artisti greci, di artisti indigeni, architetti e scultori, che avrebbero lavorato nello stile tradizionale del paese, o che Alessandria fosse stata un'opulenta città di ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] v, 6-7) come quello di Pompeo e quello di Marcello a Roma, vie porticate (Ostia, ecc.). Vitruvio esalta l'importanza degli architetti romani (vii, Praef., 17) nonostante il fatto che la loro opera fosse tutta compiuta senza marmo, e cioè in tufo o in ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] legno su piloni di pietra. - Il primo p. di legno su piloni di pietra che ci sia noto fu costruito dagli architetti hittiti nella loro capitale Khattusha per superare un largo burrone nel N della città. Per diminuire la distanza da superare con travi ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...