MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] sale di Perseo, di Amore e Psiche e Paolina in Castel Sant’Angelo. Nel 1720 ripulì e reintegrò, sotto la direzione dell’architetto abate C.S. Fontana, nipote di C. Fontana, le pitture a fresco del tempo di Clemente VIII collocate nel transetto della ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] avvenne sotto la guida del padre; nel 1748 fu ufficialmente nominato aiutante di quest'ultimo che ricopriva la carica di "architetto del Senato" (Matteucci, 1969, p. 196). Dopo la morte del padre nel 1759 il D. ne ereditò gli incarichi. Come ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] . 611).
Nell'autunno del 1561 il G. era atteso dai Priori di Rieti, i quali avevano fatto richiesta di un valido architetto al procuratore del Comune di Roma F. Sonanti.
Si ignorano i motivi di tale richiesta; mentre dalla risposta inviata da Sonanti ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] che il C. nel 1727 era senz'altro partito per il Portogallo. Infatti P. L. Ghezzi registra a piè della caricatura dell'architetto, eseguita il 2 genn. 1728: "Canavari... mà io lò lasserei passare per mediocre misuratore mà con la sua fama e ciarla ...
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AMELI, Paolo
Mario Pepe
Successo nel 1741 a Gabriele Valvassori come architetto della famiglia Pamphilj, eseguì per il principe Camillo la facciata del pal. Doria sull'od. via del Plebiscito, a Roma, [...] terminata nel 1744. L'enorme fronte mostra una precisa derivazione dalle forme borrominiane, mediate dall'architettura del Valvassori; nell'insieme però, e ancor più nei particolari, si scorge il carattere ...
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ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] Farnese, e, quindi, in collaborazione con altri architetti ed ingegneri, tra cui Antonio da Sangallo, alle opere di fortificazione della città volute da Paolo III. Nel 1549 era a Loreto, per la costruzione del santuario, e, nel 1550, iniziava, fuori ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] di pagamento bresciani.
Fonti e Bibl.: A.M. Mucchi; Il duomo di Salò, Bologna 1932, p. 20; Id., Di una lapide ricordante gli architetti A. Zurlengo e F. da Caravaggio, 1483, in Memorie d. Ateneo di Salò, XI, (1938), pp. 356 ss.; A. M. Romanini, in ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] , L'archit. dei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp. 890 s.; R. Boschi, Gli architetti Carlo e Rodolfo Vantini e la costruzione della nuova parrocchiale di Castenedolo, in La parrocchiale di Castenedolo, Brescia 1981, pp. 9-16 ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] che era alla base del suo insegnamento e delle sue esperienze architettoniche.
Giovanni era stato a sua volta allievo di Raffaello Stern ed era uno dei migliori esponenti del neoclassicismo romano che ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] della Banca d'Italia) si trovavano, secondo quanto riferisce il Tiraboschi, le statue dei Dodici apostoli.
In qualità di architetto, il B. costruì la chiesa, distrutta, della confraternita diS. Pietro, mentre da un documento citato dal Airaboschi si ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...