DAMOKRATES (Δαμοκράτης)
G. A. Mansuelli
3°. - Architetto greco del I sec. a. C. Ricordato in una iscrizione di Sparta come membro (e forse architetto) di un sodalizio cultuale.
Bibl.: Bull. Inst., 1844, [...] 145, 17; H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 351; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, IV, c. 2070, s. v.; E. Ziebart, Griech. Vereinswesen, Lipsia 1896, p. 64; H. Thiersch, in Thieme-Becker, ...
Leggi Tutto
HYPONOMOS (῾Υπόνομος)
M. B. Marzani
Supposto architetto greco dell'epoca di Alessandro Magno.
L'esistenza di un architetto di tal nome si basa sull'interpretazione di un passo dello Pseudo-Callistene [...] (Hist. Alexandri Magni i, 30, 20 e 31, 4), dove tra gli architetti che lavorarono per la fondazione di Alessandria, è nominato un "Ηρων Λιβυκός [ὑδατικός] λατόμος e, più avanti, come fratello di questi, Hyponomos. Ma non ci si può basare su questo ...
Leggi Tutto
PONTIOS (Πόντιος, Pontius)
L. Guerrini
2°. - Architetto che innalzò ad Alessandria, quando era prefetto dell'Egitto P. Rubrio Barbaro (cioè negli anni 13-12 a. C.), gli obelischi all'ingresso del Cesareo, [...] innalzava su un basamento formato da quattro grossi granchi di bronzo, reca in una iscrizione bilingue greca e latina il nome dell'architetto.
Bibl.: C. I. L., III, 6588; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XXII, 1954, c. 30, s. v., n. 3; S. Bosticco, in ...
Leggi Tutto
CHRYSIPPUS VETTIUS (Chrysīppus Vettius)
L. Guerrini
Architetto della seconda metà del I sec. a. C., liberto e discepolo dell'architetto Kyros. Dopo la morte del maestro e patrono, lo sostituì lavorando [...] per le varie ville di Cicerone. Le notizie su Ch. provengono esclusivamente da Cicerone (Ad fam., vii, 14, 1-2 53 a. C.; Ad Att., xiii, 29, 2 45 a. C.; ibidem, xiv, 9, 1-44 a. C.).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte ...
Leggi Tutto
ASKLEPIADES (᾿Ασκληπιάδης)
G. A. Mansuelli
3°. - Architetto greco figlio di Attalos, di Cizico, del tardo periodo ellenistico. Un iscrizione (C.I.G., 2158) lo ricorda come autore di opere non meglio [...] . Qualche connessione è da stabilire con Attalos, figlio di Asklepiodoros di Cizico (Oester. Jahreshefte, 1902, p. 121) pur esso architetto e forse da identificarsi col padre di Asklepiades.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, Stoccarda 1889, II, p ...
Leggi Tutto
KYRIS, Markianos (Μαρκιανός Κυρις)
C. Bertelli
Architetto siriaco, attivo tra il 390 e il 418 d. C.
Le iscrizioni, in cui egli compare come τεχνίτης, e, in un caso, anche come πρεσβύτερος, gli fanno [...] τεχνίτῃ a Qasr el-Benat; non sembra vi possano esser dubbi sull'identità di una stessa notevole personalità di architetto, che risulta una delle figure più interessanti dell'architettura cristiana siriaca agli inizî del V secolo.
Dalla sua chiara ...
Leggi Tutto
MELANIPPOS (Μελάνιππος, Melanīppus)
G. Pesce
2°. - Architetto greco, attivo nel I sec. a. C. Insieme con C. e M. Stallius figli di Gaio, per incarico del re di Cappadocia Ariobarzane II Filopatore (65-62 [...] ,40 × 25,10. I costruttori elevarono anche una statua al munifico sovrano con relativa iscrizione. Forse M. fu l'architetto progettista e i fratelli Stallii furon gli appaltatori dei lavori. Alcuni preferiscono la forma del nome Menalippos.
Bibl.: W ...
Leggi Tutto
ANTIMACHIDES (Antimachides)
M. T. Marabini Moevs
Architetto greco associato ad Antistates, Kallaischros e Pormos (o Porinos?) nella costruzione del tempio pisistrateo di Zeus Olimpio ad Atene (Vitruv., [...] le grandiose rovine, iniziato nel 174 a. C. da Antioco IV di Siria, che ne affidò la costruzione all'architetto romano Cossutius, sulle fondamenta dell'antico, fu portato a termine dall'imperatore Adriano.
Bibl: H. Brunn, Geschichte der griech ...
Leggi Tutto
AGATHON (᾿Αγαϑων)
G.A. Mansuelli
2°. - Architetto greco, figlio di Neoteles, successore di Xenodoros nei lavori del tempio di Apollo in Delfi. Sotto la direzione di A. fu completata la ricostruzione [...] del tempio, distrutto nel 373 a. C. La famiglia di A costituì una vera e propria dinastia di architetti in cui si perpetuò la carica di architetto del tempio (v. Agasikrates e Agathokles i°). A. era forse originario di Thuri, città per cui ottenne il ...
Leggi Tutto
DAMOKOPOS (anche Demokopos: Δημόκοπος)
P. Romanelli
Architetto. L'unica fonte a suo riguardo è il tardo commentatore di Omero, Eustazio (Ad Odyss., iii, 68, p. 1457), che riferisce di seconda mano una [...] testimonianza di Sofrone, mimografo siracusano della fine del sec. V a. C., secondo la quale D. sarebbe stato l'architetto del teatro di Siracusa: compiuta l'opera, egli avrebbe distribuito al popolo un prezioso unguento odoroso (μύρον), onde avrebbe ...
Leggi Tutto
architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...