BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] quadrangolari sovrapposte ai capitelli della navata centrale e la cupola a pennacchi della crociera derivano dall'architetturabizantina, mentre l'ornamentazione scultorea è di derivazione classica.
La cappella dei Pazzi, sul lato orientale del ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] 'archivio del F. si trovano nel Fondo Fossati, presso l'Archivo cantonale di Bellinzona. Si veda inoltre: Rilievi storico artistici sull'architetturabizantina dal IV al XV e fino al XIX secolo ovvero Notizie intorno alle scoperte fatte in S. Sofia a ...
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FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] per il nuovo palazzo del Parlamento in Roma. Nel 1890 a Milano curò la pubblicazione dei Rilievi storico artistici sull'architetturabizantina dal IV al XV e fino al XIX secolo, ovvero Notizie intorno alle scoperte fatte in S. Sofia a Costantinopoli ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] delle rovine dell'antica città, il suo interesse per l'architettura, e fece quelle misure che formano gran parte della sua a Ferrara, dove si riuniva il concilio delle Chiese romana e bizantina. Ivi rinnovò l'amicizia col principe Leonello d'Este, ma ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] l'approfondita conoscenza dell'arte bizantina specialmente paleologa, tutto supera alla luce della tradizione romana classica e paleocristiana, con notevoli acquisizioni, inoltre, dall'arte cosmatesca specie nelle architetture e negli ornati, e da ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] , Donatello ha affermato il suo stile di architettura decorativa, indipendentemente da Brunelleschi e anzi quasi immobile, irraggia una intensità spirituale che ricorda l'arte bizantina ed è completamente diversa dall'opera padovana del maestro. Con ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] eclettico. Fornito di buone conoscenze in matematica e in architettura, progettò il teatro Giotto in Borgo San Lorenzo, , Le origini,Le arti primitive,Grecia e Italia,Arte bizantina,Dal Medioevo al Rinascimento,Michelangelo,L'impero del Barocco,La ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] a queste opere, del 1460, la copia della Madonna bizantina di S. Maria del Popolo (Montefalco, Museo), identificata a Piero della Francesca è palese nella saldezza delle architetture corporee e nella chiara luminosità diffusa, profondamente diversa è ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] si rianima, anche attraverso un recupero di cultura bizantina, nel ritmo musicalissimo che governa il ripetersi raggiunge nell'ideazione architettonica dell'insieme e nel rapporto fra architettura e scultura, come nel modellato stesso delle figure e ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] , pp. 129, 140; C. Angeliflis, Le Porte di bronzo bizantine nelle chiese d'Italia, Arezzo 19241 pp. 24 s.; G. Medioevo, Torino 1927, pp. 835, 857, 1108 s.; C. Ricci, Architettura e scoltura del Medio Evo nell'Italia meridionale, Stuttgart s.d. [ma ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...