Arte e architettura
Movimento d’avanguardia che si sviluppò in Russia nel complesso clima d’impegno ideologico e culturale degli anni successivi alla Rivoluzione del 1917. Sulla base di stimoli e suggestioni [...] funzione. Dalle dichiarazioni del primo gruppo di lavoro dei costruttivisti, fondato nel 1920 (A. Gan, Rodčenko, V.A. Lugovskoj, V.M. Inber) e, soprattutto, nel campo dell’architettura con le realizzazioni e i progetti dei fratelli Vesnin, di K.S. ...
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Architetto (n. Amsterdam 1932). Allievo di A. van Eyck, ha sviluppato autonomamente parte del pensiero del maestro, coniugandone lo strutturalismo antropologico e anarchico con le esperienze dell'architettura [...] costruttivista olandese degli anni Trenta (Duiker, Bijvoet, van der Vlugt, Brinkman). L'originalità della sua architettura risiede nella capacità di essere intrinsecamente antigerarchica e partecipativa senza rinunciare a una forte caratterizzazione ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] non-costruito, il vuoto, il verde, il cielo. E il tempo: ogni architettura ha il suo tempo, che non è quello dell'epoca di costruzione, ma ellittiche e circolari di diretta derivazione cubista e costruttivista. Tutta la città marziana fu concepita in ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] applicazioni del ferro e della ghisa in opere d’ingegneria e d’architettura) fu caratterizzata dall’uso di una ornamentazione eccessiva e di gusto a opera di artisti che aderirono al movimento costruttivista. Comune a questi vari orientamenti fu il ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] in lui una maggior precisione e stringatezza dell’architettura drammatica: il gusto della singola caratterizzazione, debole con J. Duarte, J. Serrano, J. Cuenca, di impostazione costruttivista, mentre a Madrid il gruppo El Paso riunisce M. Millares, ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] cracoviana guidata da T. Peiper; alla sua poetica costruttivista aderirono poeti la cui influenza si protrarrà fin Giuseppe, J.Z. Deybel e il romano F. Placidi. Importante è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini, Jan de Witte), di Vilnius (J ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Huttunen e di Y. Lindegren segnò l’affermarsi dell’architettura razionalista. Aalto divenne da allora la personalità dominante, che Parallelamente, dagli anni 1950 si è sviluppata una tendenza costruttivista con il gruppo Prisma (1955), fondato da S. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] L’opera di Berlage è alla base di due filoni distinti che caratterizzano l’architettura dei P. nel 20° sec.: da un lato, la cosiddetta scuola di della scultura si ricordano A. Volten, d’impronta costruttivista, C.N. Visser, astratto-geometrico, W. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] monasteri di Teplá e con quelle di Velehrad e Třebíč. Nell’architettura civile, oltre ai palazzi del principe Sobeslao e al ponte si è assistito alla compresenza di varie tendenze, dal costruttivismo al surrealismo, dall’arte astratta a forme di ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] nell’impero russo, la G. si apre all’influenza europea con architetture toccate prima dal neoclassicismo poi dall’eclettismo. Nel periodo sovietico si individua un filone costruttivista, ma dopo il 1940 prevale un uso acritico del classicismo. Dagli ...
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decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...