Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] profondità è solo suggerita attraverso oggetti o architetture; le figure sfuggono nello spazio a precisi Contemporaneamente P. Bruegel il Vecchio crea una nuova visione delpaesaggio come ricerca di valori simbolici oltre il senso naturalistico; ...
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Fotografo italiano (n. Napoli 1934). Fra i più importanti fotografi italiani degli ultimi decenni del 20° sec., dopo diversi lavori di impronta socio-antropologica sulla realtà napoletana la sua ricerca [...] città invisibile (1990); Passé interieur (1993); Procida: un'architetturadel Mediterraneo (in collab. con G. Cosenza, 1993); Mediterranean ). Negli anni successivi ha continuato a esplorare i paesaggi urbani di luoghi diversi e distonici, come nella ...
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Pittore e scultore francese (n. Boulogne-Billancourt 1938). Si è formato a Parigi presso l'École nationale supérieure des métiers d'art e l'École des beaux-arts, esordendo (1967) al Salon de la jeune peinture [...] Mito) e particolari rapporti tra interni ed esterni, architettura e paesaggio (A cielo aperto, 2000, S. Maria dello l'installazione Excentrique(s), travail in situ trasformando la navata del Grand Palais di Parigi in una sorta di foresta formata da ...
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Comune della prov. di Salerno (8,1 km2 con 2508 ab. nel 2008). Il centro è situato presso la costa meridionale della Penisola Sorrentina, a 350 m s.l.m., su un contrafforte che divide la Valle del Dragone [...] bellezza delpaesaggio e dei monumenti, improntati a caratteri arabo-siculi dei secoli 11°-13°: il duomo, dell’11° sec., rimaneggiato nel 18°; S. Giovanni del Toro (ambone del 12° sec.) e altre chiesette romaniche di originale architettura locale ...
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Fotografo italiano (n. S. Margherita Ligure 1930). Celebre in campo internazionale, è autore di numerosi libri nei settori del reportage, indagine ambientale e architettura di paesaggio: Venise des saisons [...] (2006). Nel 2014 è stato pubblicato a cura di B. Carbone il volume Il libro dei libri, in cui è raccolta l'intera produzione editoriale del fotografo italiano, mentre è del 2020 il testo autobiografico In parole povere. Un'autobiografia per immagini. ...
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Pittore, scultore e architetto brasiliano (San Paolo del Brasile 1909 - Campo Grande 1994), tra i più significativi rappresentanti dell'architettura di paesaggio, intesa come espressione di un'arte globale. [...] una colta sensibilità pittorica e una profonda conoscenza della flora tropicale: giardini e parchi a Recife (1935-38), giardini del Ministero dell'educazione a Rio de Janeiro (1938); giardino di Odette Monteiro a Petropolis (1947-48); sistemazione ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Il paesaggio si presenta ondulato nella sezione orientale dello Jylland (alt. max. 170 m); quasi del tutto F. Møller, A. Jacobsen, J. Bo e J. Utzon. Nell’architettura degli anni 1990 accanto ai nomi di architetti legati a opere internazionali, ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ricca e complessa la materia umana e a inquadrare nel paesaggio fatti e figure storiche, specie per opera di M. scultore; suo capolavoro è la chiesa del Carmine di Celaya (1802-07), epilogo dell’architettura ispano-messicana. Per la pittura va ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Stimmer, J. Heintz e l’incisore J. Amman. Per l’architettura della fine del 16° sec.: Hofkirche a Lucerna; chiesa dei gesuiti a Porrentruy delle sue rocce (arenarie e gessi) presenta un paesaggio estremamente vario e pittoresco, simile a quello della ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ’alta società romana, attirata dalla mitezza del clima, dal paesaggio e dalla sua dislocazione ad anfiteatro sul von Marées e A. von Hildebrand).
Gli inizi del Novecento furono caratterizzati da architetture liberty: Palazzo Mannajuolo (1910-11, G.U. ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...