DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] prospettiva teatrale, che univa gli insegnamenti di architettura, di geometria descrittiva e di ottica con 45, 47, 49; IIMostra sindacale d'arte e delpaesaggio parmense. Mostra retrospettiva delpaesaggio parmense dell'Ottocento (catal.), a cura di G ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] , XXIV (1972), pp. 194 s.; G. Amadei, I 150 anni del Sociale nella storia dei teatri di Mantova, Mantova 1973, pp. 64 s.; G. Benassati, in Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, pp. 226 s., 268 s.; S. Cattadori ...
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GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] dal 1946 alla mostra delpaesaggio romano alla galleria di Roma e, nel 1948, presentò due opere (Paesaggio, Natura morta) alla , con ampie campiture cromatiche e una "chiara architettura compositiva" memore della tradizione toscana, come scrisse ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] vedutistica e saltuariamente a quella di paesaggio: scelta che sarà del resto caratteristica pressoché di tutta la sua opera.
Il 29 dic. 1834 fu nominato accademico di merito della classe di architettura e di ornato presso l'Accademia ligustica ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...]
La scena coglie, sullo sfondo di un'architettura rinascimentale, il momento della trasformazione delle due Intensamente liriche, le rappresentazioni della tazza rivelano un maestro delpaesaggio e della resa dei sentimenti, come attesta il dialogo ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] romano, ne fa un esempio certamente più vicino all'architetturadel "regime umbertino" (come il palazzo di Giustizia e un nuovo centro modestamente urbanizzato e soprattutto rispettosissimo delpaesaggio e dell'ambiente naturale esistenti.
Non è ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] si prolungò assai oltre.
Il B. rivelò un felice intuito nella distribuzione dei tempietti sul pendio del monte, nell'intonare la loro architettura al paesaggio, nel dar loro linee varie ed eleganti. Si vuole che prendesse ispirazione dal santuario d ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] Primo tempo, 1922-23). Nel 1927 espose alla Mostra delpaesaggio piemontese presso la società Fontanesi e alla Quadriennale a Torino Rosci, ibid., p. 77; T. D. tra pittura e architettura (catal. della mostra). Quaderni di cultura e documentazione n. 2 ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] per le discipline matematiche, con particolare attenzione per l'architettura e l'ingegneria. Nel 1857 abbandonò gli studi di ingegneria per dedicarsi alla pittura, scegliendo il genere delpaesaggio, nel quale ebbe come maestro il romano A. Castelli ...
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FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] architettura elementare. Sempre all'Accademia parmense ottenne nel 1870 il primo e il secondo premio di "paesaggio storia dell'arte italiana, I, Piacenza 1930, p. 384; Mostra delpaesaggio parmense dell'Ottocento (catal.), Parma 1936, p. 55; G. ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...