SUDAN (XXXII, p. 944; App. II, 11, p. 928; III, 11, p. 866)
Carmelo Formica
Paolo Minganti
Sergio Donadoni
Al censimento del 1973 la popolazione del S. ammontava a 14.171.732 abitanti, rivelando un [...] per le pitture di Faras, testimonianze complesse di un'arte locale d'ispirazione bizantina da datarsi fra il 6° e l'11° secolo). Al di ), le quali hanno dato una massa di notizie sull'architettura militare e sulla vita coloniale egiziana. Ma anche i ...
Leggi Tutto
Il chiaroscuro risulta nella realtà dalla diversa posizione delle varie parti di un corpo rispetto alla sorgente luminosa, cioè è determinato dal contrasto fra luce ed ombra nel passaggio dei toni intermedî, [...] siano pervenuti i decoratori ellenistici e romani nella rappresentazione di architetture irreali e di illusivi sfondi paesistici.
Bibl.: M. il chiaroscuro persistette in formule manieristiche (pittura bizantina o bizantineggiante) o per imitazione da ...
Leggi Tutto
MALTA
*
Sandro Filippo Bondì
(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, II, p. 255; III, II, p. 23; IV, II, p. 383)
Nel 1985 sono stati censiti 345.518 ab.; una stima del 1991 faceva ascendere la popolazione [...] hanno arricchito in modo decisivo le conoscenze sull'architettura domestica di M. in età preistorica, limitate in maltese dedicato a Melqart.
Per l'età tardo-romana e bizantina, è stato condotto un rilevamento sistematico delle catacombe dell' ...
Leggi Tutto
Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] l'impero e, da ultimo, adattati a basilica bizantina con la quale si collegano tombe cristiane scavate nel vivo IX-VIII a. C. ai colombarî imperiali; monumento singolare di architettura funeraria del periodo sannitico, è la tomba a tholos scoperta ...
Leggi Tutto
Neologismo non accolto dalla Crusca, ma passato nell'uso per significare il tutto rilievo o rilievo vero (Baldinucci). Esso si distingue dal gruppo sintario, perché le figure vi sono subordinate a un piano [...] si compì presso i Greci per l'applicazione della statuaria all'architettura. Circa dei tempi di Pisistrato è il frontone in calcare tutto il Medioevo e sino al Rinascimento.
L'arte bizantina e la barbarica, caratterizzate da visione pittorica, non ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] a una navata con cappelle interamente decorate all'interno con architettura di Carlo Maderno (1622), ha la facciata di stile cui seguirono le devastazioni dei Goti. Dopo la conquista bizantina, fu dichiarata città imperiale; ma la Chiesa, che ...
Leggi Tutto
PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] ellenistico e romano; e all'influsso dell'architettura classica, che si sovrappone talvolta ad antiche forme non dovette aver luogo se non nel sec. VI, quando l'impero bizantino arretrò verso nord il proprio confine in Arabia; durante l'età araba l ...
Leggi Tutto
. 1. Architettura (fr. abaque; sp. ábaco; ted. Kapitellplatte; ingl. abacus). - Parte superiore, ordinariamente a pianta quadrata, del capitello. Talvolta è anche detto tavoletta, e tale è infatti l'origine [...] e il nucleo della colonna; ovvero quella dell'abaco alto e robusto. E le due soluzioni traversano tutta l'arte bizantina, dai suoi inizî alle sue applicazioni più importanti, alle sue derivazioni nell'arte occidentale.
Così, per dare degli esempî ...
Leggi Tutto
TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
*
Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] così un passo avanti verso quello sviluppo dell'architettura isolana avente carattere e aspetti tutti propri che una colonia.
Nel Medioevo seguì la sorte della Sicilia bizantina e resistette alla conquista musulmana e per la forte posizione, ...
Leggi Tutto
Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] . XVI).
Storicamente noi dobbiamo cercare l'uso più antico delle balaustrate nel periodo romanico, poiché nell'architettura romana e nella bizantina era frequente l'uso del parapetto traforato a transenna oppure di quello pieno, non già (almeno per ...
Leggi Tutto
cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...