Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] i ritratti imperiali, è già la grandiosità compositiva dell'arte bizantina, la sua non trita raffinatezza, la nobiltà degli schemi in pittorico nei panneggi e nel tentativo prospettico dell'architettura dello sfondo; lo splendido Arcangelo del British ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] , dall’antico (Valenzano, 2006), alla decorazione eburnea bizantina (F. Zuliani, in Nicholaus...,1985, pp. 491 . Vescovi, ibid., pp. 709-714, 726 s.; S. Lomartire, Architettura e decorazione nel S. Salvatore di Brescia tra Alto Medioevo e «romanico»: ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] compositivo, e lasciandole così una piena libertà. Questa armoniosa architettura è interrotta dall'introduzione, con la XXI Dinastia (XI testo e figura.
Tuttavia l'esistenza di un r. bizantino di pergamena (non soltanto la pergamena sostituì il papiro ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] stato sfruttato con piena conoscenza della sua funzione.
L'architettura egiziana ha pochi esempî di archi e di vòlte a l'a. rialzato su piedritti, tanto usato dall'arte bizantina, si possono ricordare tratti severiani dell'acquedotto Claudio a Roma ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. V, p. 635 e s 1970, p. 562)
U. Sinn
Dal 1970 al 1985 sono proseguiti lo studio e la revisione sistematica dei ritrovamenti e dei monumenti, [...] numerose risistemazioni si compì una continua trasformazione da un'architettura effimera a una stabile. La fase costruttiva vera V sec. d.C. come guarnigione per la guardia costiera bizantina, inserita nella piccola città di provincia che dal tardo IV ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] alternativo a quello 'civilizzato' rappresentato da una architettura: esso allora compare, nella composizione, dalla parte candelabro e ciò spiega perché il coro di alcune chiese bizantine sia delimitato da candelabri arborescenti (Grabar, 1956).
L' ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (v. vol. Ill, p. 238)
R. Wünsche
I nuovi scavi condotti nei principali siti archeologici dell'isola di E., cioè sulla collina formata dai resti della città omonima [...] ebbe continuità di vita dal periodo eneolitico fino all'età bizantina. Gli scavi, ripresi nel 1966, non sono stati ancora già nell'antichità. Tra i molti raffinati dettagli dell'architettura del tempio, le cui colonne mostrano una leggera èntasis ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] presenza dei pennacchi nella cupola, costruzione delle arcate per sezioni e senza centina), pongono già quest'architettura alle soglie dell'arte bizantina.
Importanti tombe adorne di pitture e databili al IV sec. d. C. sono state recentemente trovate ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] Questo tipo di intelaiatura trova il confronto più stretto nei grandi battenti bizantini ageminati di S. Paolo f. l. m. a Roma ( superiori e infine allo straordinario altorilievo di figure e architetture nella porta pisana. Qui le figure emergono di ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] dalle esperienze culturali di quelle popolazioni: nell’architettura, documentata dalle terrecotte delle coperture, nella l’anfiteatro (CIL X, 3860), e con la riconquista bizantina dopo il 553. La sovrapposizione della città moderna all’antico ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...