anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] un tamburo, generalmente cilindrico.
Elemento espressivo dell’architettura romana, che ne sperimenta le varie soluzioni sistema di copertura a c. si sviluppa soprattutto nell’area bizantina in un complesso rapporto con la tradizione romana e con il ...
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(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] con ricchi pavimenti a mosaico. Fra gli edifici medievali la fortezza bizantina di Palio Pylì, sulle rovine dell’acropoli micenea, e quelle di C. e Antimachia, notevoli esempi di architettura militare dei Cavalieri Ospedalieri (1309-1522).
Golfo di C ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] teso a raggiungere la purezza di linee di un’architettura effettivamente moderna. Rapido e consistente è stato lo sviluppo di un patriarcato greco (971). Nel 1018 fu ripresa dai Bizantini che ne fecero una piazzaforte per le loro spedizioni contro i ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] dei Sardi e della Sardegna, i. Dalle origini alla fine dell'età bizantina, ivi 1988, pp. 83-110; C. Tronchetti, I Sardi, ivi con il conseguente allentamento d'interesse per le architetture. È comunque opportuno ricordare almeno due interventi nel ...
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Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] dell'era classica; una cupola, che rinvia alla cultura bizantina; alcune coperture a conchiglia, che rappresentano la modernità.
Mpienale Benetias (Esempi. 9a Mostra internazionale di architettura, Biennale di Venezia), Venezia 2004.
Archeologia di ...
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PIAZZA ARMERINA (XXVII, p. 141)
Gino Vinicio GFNTILI
ARMERINA Archeologia. - Nei pressi di Piazza Armerina, in contrada Casale, attorno al mosaico già noto, scavi recenti hanno portato alla luce una [...] " - allietati da fontane e da ninfei. A questa architettura "barocca" si associava già negli interni delle sale la totalità delle creazioni, tolti i riconoscibili rifacimenti di età bizantina praticati nelle parti guaste, e tolte le nuove ...
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SAMO
Hermann J. Kienast
(XXX, p. 602)
Negli ultimi decenni, un'intensa attività di scavi e di ricerca ha riportato S. al centro dell'attenzione. In ambedue i siti archeologici, la città antica e il [...] venne trasformato in un moderno impianto termale, e in età bizantina infine in un monastero con basilica.
Heraion. È stata Nuovi elementi sono stati acquisiti anche a proposito dell'architettura del tempio. Scavi nel cosiddetto edificio Nord hanno ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] nella necropoli di Umm el-Qaab, definendo meglio lo sviluppo dell'architettura funeraria tra la I e la III Dinastia, e mise in luce greca e romana e poi dei primi tempi della dominazione bizantina. La documentazione che ci è giunta è molto ampia, ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] ibid., pp. 21-34 (con bibl. prec.).
Grandi santuari e architettura:
J. des Courtils - J.-C. Moretti (edd.), Les grands di un quartiere residenziale su terrazze, forse in uso fino all'epoca bizantina.
L'epoca romana si apre a X. con il sacco operato ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di Milano: un fervore religioso che ebbe un seguito anche in età bizantina, con manifestazioni assai peculiari come le celebri architetture rupestri o sotterranee.
Urbanizzazione, organizzazione del territorio e militarizzazione
Distesa su territori ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...