BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] paleocristiana della Siria e della Mesopotamia, CARB 21, 1974, pp. 151-153; C. Mango, Architetturabizantina, Milano 1974; A. Mocsy, Pannonia and Upper Moesia, London 1974; L. Laing, The Archaeology of Celtic Britain and Ireland c. 400-1200 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Le féodalisme à Byzance (Recherches internationales à la lumière du marxisme, 79), Paris 1974, pp. 75-89; C. Mango, Architetturabizantina, Milano 1974, pp. 30-57; C. Foss, The Persian in Asia Minor and the End of Antiquity, English Historical Review ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Sicily (The Medieval Academy of America, Monograph 13), Cambridge (MA) 1938; P. Lojacono, L'architetturabizantina in Calabria e in Sicilia, "Atti del V Congresso di Studi Bizantini, Roma 1936", Roma 1940, pp. 183-197; C. A. Garufi, Per la storia dei ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] Ravenna, FR, s. III, 68, 1955, 17, pp. 54-76; 69, 1955, 18, pp. 5-20; P. Verzone, Rapporti fra l'architetturabizantina e quella italiana del V e VI secolo, CARB 4, 1958, II, pp. 127-139; R. Farioli, Chiarificazione sulla topografia delle necropoli e ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] a sostituire talora con energici restauri quelli già in uso, mettendo a frutto tutte le nuove tecniche costruttive dell'architetturabizantina, tanto da giungere a rinnovare il modello romano con innovazioni e progressi tecnici quasi moderni. Un caso ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Pollena 1967; A. Rizzi, Le chiese rupestri di Matera, Basilicata 11, 1967, pp. 48-53; A. Venditti, Architetturabizantina nell'Italia meridionale. Campania, Calabria, Lucania, Napoli 1967; M. Spinello, Note storiche del monastero e chiesa benedettina ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] recenti studi sulla scultura medievale dell'Italia meridionale, Commentari 18, 1967, pp. 126-150; A. Venditti, Architetturabizantina nell'Italia meridionale. Campania, Calabria, Lucania, 2 voll., Napoli 1967; H. Belting, Studien zur beneventanischen ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] -Age, MEFRA 79, 1967, pp. 269-298; F. Schettini, La Basilica di S. Nicola di Bari, Bari 1967; A. Monferini, Architetturabizantina, StArte, 1969, 1-2, pp. 129-142; M. Cagiano de Azevedo, Problemi archeologici dei Longobardi in Puglia e in Lucania ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] ; G. Velenis, ῾Εϱμηνεία τοῦ ἐξωτεϱιϰοῦ διαϰόσμου στὴ Βυζαντινὴ ἀϱχιτεϰτονιϰή [L'interpretazione dell'ornamentazione esterna nell'architetturabizantina], Thessaloniki 1984; J. Werner, Studien zur Archäologie der Awaren, II, Der Schatzfund von Vrap in ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] τῆϚ ΘεσσαλονίϰηϚ ϰαὶ ἡ θέση τοὺϚ στὰ πλαίσια τῆϚ βυζαντινῆϚ ναοδομίαϚ [Le chiese medievali di S. e il loro ruolo nell'architetturabizantina], ivi, pp. 97-110; D.M. Nicol, Thessalonika as a Cultural Centre in the Fourteenth Century, ivi, pp. 121-131 ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...