Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] stagno e ambra. È la preistoria dell'espansione commerciale e coloniale di Tiro, di Sidone e di Cipro nel Mediterraneo occidentale, Sardo, XXVII, 1960. Chiesa di S. Giovanni: R. Delogu, L'architettura del M. E. in Sardegna, Roma 1953, p. 73 s. ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] , nel 1915 vinse il concorso di titolare della cattedra di architettura e pittura decorativa all'Accademia di belle arti di Ravenna, accettazione e collocamento della I Mostra internazionale d'arte coloniale.
Nel 1933, anno in cui si iscrisse all ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] Mediterraneo, per alimentare i deboli conati di espansione coloniale italiana in Africa. Nel gennaio del 1886 intraprese cosiddetti minori (Grossi, 2013, p. 2030). In effetti l’architettura robusta e senza concessioni al lettore – i due volumi furono ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] d'arte sacra, e Tripoli, IX Fiera coloniale internazionale) si affiancarono nuove prestigiose commissioni quali guerre, tesi di laurea, Università degli studi di Roma La Sapienza, facoltà di architettura, a.a. 1995-96, p. 174; L'Istituto storico e di ...
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FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] ricondursi a un preciso apporto euboico, determinatosi in età coloniale.
È significativo a questo proposito notare come i ritrovamenti di Misenum.
Dal punto di vista tecnico l'architettura dei Campi F. presenta caratteri non meno interessanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione della cultura Tardo Uruk
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook[1]
Il fenomeno “coloniale”
Nella seconda metà del IV millennio [...] con cui la cultura Uruk si afferma nel Vicino Oriente. Centri coloniali vengono fondati lungo il medio e alto Eufrate come Habuba Kabira, rappresenta presumibilmente la fine dell’occupazione.
L’architettura religiosa di Jebel Aruda riflette in modo ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese [...] assegnabile ai decenni immediatamente posteriori alla deduzione coloniale; poco a E, nella già nota 59-67; J. Ortalli, Il foro commerciale di «Bononia» e altre note di architettura e urbanistica, in J. Ortalli, C. De Angelis, P. Foschi, La rocca ...
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RADICE, Mario
Eugenia Querci
RADICE, Mario. – Nacque a Como, secondo di quattro figli (Pietro, Felicita e Rita) il 1° agosto 1898 da Carlo e da Elvira Vitali. La sua formazione artistica cominciò parallelamente [...] esperienza di Quadrante, che auspicava una visione d’insieme di architettura e arti figurative, fu certamente cruciale per Radice.
Per d’oro e del sacrario dei caduti nella Mostra coloniale celebrativa per il primo annuale della vittoria imperiale. ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] a cui venne sottoposto. Dalla descrizione dell’architettura carceraria al misero regime alimentare, fino alle direttore de Il Secolo nuovo di Elia Musatti. Avversario dell’avventura coloniale tripolina, coniò la parola d’ordine «Vinca il Turco!» e, ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] d’abitudine più versioni, sia moderne sia in stile coloniale, che però rimase alla fase di studio. Fu realizzato , a cura di M. Vittori, Aprilia 2001; S. Mornati, in Diz. dell’architettura del XX secolo, a cura di C. Olmo, IV, Torino-London 2001, pp ...
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patio
‹pàtio› s. m., spagn. [etimo incerto]. – Cortile interno, tipico dell’architettura spagnola e diffuso nell’architettura coloniale dei paesi dell’America latina, caratterizzato da uno spazio coperto (i porticati e i loggiati), sul quale...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...