INNSBRUCK (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Heinrich KRETSCHMAYR
Città dell'Austria, capoluogo della circoscrizione (Land) del Tirolo, situata sull'Inn, a 574 m. s. m., all'incrocio [...] giardini e parchi ornano l'abitato.
Monumenti. - Innsbruck ha aspetto moderno. Le vecchie chiese medievali furono sostituite da edifici barocchi, sicché l'architettura della Baviera; nel 1809 nella lotta dei Tirolesi contro la Baviera e i Francesi ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] di lui anche nelle opere di architettura, nelle quali riusciva eccellente, gli a feste e conviti, con logge, giardini e grotte, una delle meraviglie del novità e varietà dei partiti architettonici, l'eleganza e ricchezza dei motivi decorativi in ...
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Città del Perù. Antica metropoli e centro religioso, politico e amministrativo degl'Incas. È posta a 3920 m. s. m., in una fertile pianura irrigata dai fiumi Huatanay e Tulluomayu. La città, la cui fondazione [...] dedicato al Sole, che scendeva con giardini pensili su terrazze al sottostante Huatanay; , costruita dall'Inca Huiracocha. L'architettura del Ccozco appartiene in gran parte . Ragguardevole è la produzione della lana e dei tessuti:
V. tavv. XLIX e L. ...
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KROLL, Lucien
Daniela Colafranceschi
Architetto belga, nato a Bruxelles il 17 marzo 1927. Ha condotto i suoi studi presso l'Athénée Royal de Huy, l'Ecole Nationale Supérieure de la Cambre, l'Institut [...] di K. sono l'alto sentimento per l'architettura simbolica dei luoghi e la profonda riflessione sull'''abitare'' umano. buildings and projects, New York 1987; F. Zagari, L'architettura del giardino contemporaneo, Roma 1988; L. Kroll, J.P. Canivet, ...
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SALÒ (A. T., 20-21)
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Cittadina della provincia di Brescia, situata a 75 m. s. m., sulla riva occidentale del Lago di Garda. Ebbe sempre importanza per la sua posizione [...] la cui prima pietra fu posta nel 1453, è architettura di Filippo dalle Vacche, che si ricollega alle grandi fabbriche tutto un seguito di ville, di giardini e di alberghi, impiantati nelle vicinanze dei piccoli centri che si andarono formando lungo ...
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Architettura (lat. torus; fr. cordon; sp. cordón, moldura circular; ted. Kordonstein; ingl. cordon). - Modanatura a guisa di toro o di grosso tondino, a volte liscio, a volte inciso a spirale a somiglianza [...] . es., le colonne annodate nell'architettura lucchese. Il cordone è infine usato usato per circondare le aiuole nei giardini, e per fare rampe a 'impianto, si stende sul primo filo il più bello dei tralci, che diverrà il futuro cordone. Su tale cordone ...
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Architetto, nato a Roma il 27 giugno 1934. Nel 1962 fra i membri fondatori del GRAU (Gruppo Romano Architetti Urbanisti); dal 1987 professore ordinario di composizione architettonica presso la facoltà [...] che sostanziano l'immagine dell'architettura, si possono considerare i progetti (1972); da ricordare anche il progetto del Mercato dei fiori di San Remo (1973) e quelli per progetti per il padiglione Italia ai giardini di Castello a Venezia (1988), ...
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VISBY (da vi "santuario"; A. T., 63-64)
Elio MIGLIORINI
Axel ROMDAHL
È il capoluogo dell'isola svedese di Gotland, la maggiore del Baltico, posta quasi al centro di questo mare. L'interno è occupato [...] NO. all'Asia. Ivi la Hansa aveva uno dei suoi massimi emporî; la città contava circa 20 notevole quello delle antichità di Gotlandia), giardini ben coltivati (roseti, orto botanico). frontoni a gradini. L'architettura medievale di Visby è derivata ...
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Architetto spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1939; ha studiato presso la scuola di Architettura di Ginevra. Unendosi ad altri architetti ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura; ha poi aperto [...] Just Desvern, Barcellona (1970-75); il codice classico dall'architettura parigina: Les Arcades du Lac, Le Viaduct, Saint 1979-83). Ha eseguito inoltre progetti di giardini urbani, tra i quali la proposta dei Los Jardines del Turia, Valencia (1981 ...
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Nato a Torino nel 1855, residente prima a Parigi, poi a Milano, vive attualmente a Pierrefonds. Artista decoratore, uno dei primi che portarono nell'arte del mobilio il senso di un'estetica e di un'architettura [...] acuto studio della meccanica e dello spirito particolari d'ogni animale, soprattutto i movimenti delle fiere. Conosceva i principali giardini zoologici d'Europa e vi passava lunghe ore di studio. Era a Bruxelles allo scoppio della guerra europea: l ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...