MAROCCO (Marrakech; ar. Marrākush; A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Nello PUCCIONI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Georges MARCAIS
*
Città [...] dei principi della famiglia. Conformemente al tipo dei collegi maghrebini, la medersa di Marocco è di bella architettura piena di fantasia, abitazioni, bagni, cortili lastricati di marmo, giardini e sale di ricevimento.
V. tavv. LXXIX e LXXX.
Storia ...
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INSULA
Guido Calza
. Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa, la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio libero di due piedi e mezzo (ambitus), [...] scoperti o giardini; pianta degli appartamenti studiata in modo che la destinazione dei singoli ambienti è , in Monumenti dei Lincei, XXVI (1920), col. 321 segg.; id., Le origini latine dell'abitazione moderna, in Architettura e Arti Decorative ...
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TRANSENNA
Carlo Cecchelli
. Questo nome, di etimologia incerta (da transeo?), indicava in antico un'apertura o una serie di passaggi. In un festino nella casa di Q. Cecilio Metello Pio si vide l'immagine [...] che si vedono nelle figurazioni di giardini (per es., negli affreschi cenno degl'impedimenti, cioè dei recinti guarniti di transenne. , Stoccarda 1905, p. 344 segg.; C. Cecchelli, in Architettura e arti decorative, VI (1926), fasc. 4°, dicembre, pp ...
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RILIEVO (rilevamento)
Giorgio ROSI
Architettura. - La rappresentazione grafica di un fabbricato esistente, non già nell'aspetto esteriore col quale si presenta a chi lo guarda, il che è opera di pittura [...] è infatti indispensabile per complessi vasti e scoperti, come giardini, scavi archeologici e simili, oppure per misure di , per rappresentare in modo sufficiente un edificio occorrono le piante dei suoi varî piani, le sezioni atte a chiarire i punti ...
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NEGOZIO
Bruno Maria Apollonj
Durante la seconda metà del sec. XIX, in seguito al rapido accentuarsi dell'urbanesimo la bottega (v.) venne a perdere il suo carattere secolare di esercizio cui convergeva [...] proprietarî dei negozî: come esso debba essere largo ma come d'altra parte si debba evitare in ogni modo che i giardini separino dei negozî, degli elementi eterogenei e a carattere permanente. I negozî non solo non furono intonati all'architettura ...
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UPSALA o Uppsala (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Città della Svezia centrale, sita nella provincia dell'Uppland, nel län di Upsala, a 70 km. a nord di Stoccolma. Posta sulle [...] villini si sono sviluppati intorno.
La città ha numerosi giardini. L'industria è fiorente (fabbriche di biciclette, proprie all'architettura tedesca settentrionale. Nell'interno, di proporzioni armoniose, una serie di tombe dei secoli XVI-XVIII ...
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STRALSUNDA (ted. Stralsund; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Sture BOLIN
*
Città della Pomerania posta sulle rive del Baltico di contro all'isola di Rügen, dalla quale è separata da un [...] vicina isola Dänholm) sono stati creati (1872) dei bei giardini. Ora la sua importanza commerciale è scarsa, salvo la vicina chiesa di S. Nicolò, un grandioso complesso di architettura medievale. Le antiche case hanno spesso frontoni gotici a gradini ...
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TAZZA (fr. tasse; sp. copa, vaso; ted. Schale; ingl. cup, bowl)
Gaetano BALLARDINI
Goffredo BENDINELLI
Piccolo recipiente basso, rotondo, a bocca più larga del fondo, con o senza coperchio, con manico, [...] vaso, divenuto indispensabile per gli usi della casa.
In architettura e scultura il vocabolo tazza (labrum, λουτήρ, λουτήριον . Talune case e giardini di Pompei (donde provengono gli esemplari napoletani), come la casa dei Vettî, si adornano tuttora ...
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RUSTICO
Guglielmo De Angelis d'Ossat
. Architettura. - Aggettivo che, nel linguaggio tecnico delle costruzioni, può definire opere, o parte di queste, non rifinite secondo le comuni regole d'arte e [...] è stata assimilata rapidamente (Fontana dei Medici nel giardino di Lussemburgo a Parigi, del Debrosse), creando il cosiddetto stile "rocaille".
Bibl.: L.B. Alberti, L'architettura, Firenze 1550; G. Vasari, Le vite dei più eccellenti pittori, scultori ...
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HALPRIN, Lawrence
Gianni Celestini
Architetto paesaggista statunitense, nato a New York il 1° luglio 1916. Cresciuto a Brooklyn, frequenta la Cornell University School of Agriculture di Ithaca (New [...] dove svolge attività di ricerca e d'insegnamento. Inoltre studia architettura sotto la guida di W. Gropius, M. Breuer e orientata verso la progettazione di giardini privati, successivamente lancia l'alternativa dei negozigiardino, come l'Old Orchard ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...