MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] s.; P. Foschi, Le vie di accesso al santuario e la costruzione del portico, in La Madonna di S. Luca in Bologna, a cura di e novissime invenzioni, in Le magnifiche stanze. Paesaggio, architettura, decorazione e vita nella villa palazzo degli ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] , dalla Raccolta di prospettive serie,rustiche e di paesaggio, pubblicata a Bologna nel 1810 dal Basoli, che del 1842 che distrusse, oltre a tutte le sue sostanze, anche una grande quantità di materiale artistico destinato a un'opera sull'architettura ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] battaglia contro il retorico monumentalismo dell'architettura ufficiale del regime fascista.
Nel dopoguerra iniziò la a Neuilly-sur-Seine, presso Parigi, il 10 ott. 1963.
Fonti e Bibl.: Paesaggio di Monaco e L., in Domus, 1952, n. 271, pp. 12-15; ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] Bologna 1979, p. 229; A. M. Matteucci, Ibid., Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catalogo), Bologna 1979, p. 71; T. Marcheselli, La chiesa di S. Tiburzio ospiterà le attività culturali del Comitato per l'arte, in Parma nell'arte, XIII ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] di scenografie, uno specializzato in architetture prospettiche e l'altro in paesaggi, i due fratelli furono poi e per Lodoiska di L. Cherubini. La prima collaborazione per l'Opéra, del 1796, è relativa al decoro dell'Alceste di C. W. Gluck, per ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] degli studi, il G. cominciò ad approfondire l'architettura e, con l'aiuto del maestro G. Poggi, la pittura. Si orientò del G. e si distingue dalle precedenti realizzazioni per un particolare effetto chiaroscurale ottenuto con l'acquerello nei paesaggi ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] Oxford 1977, pp. 74 s., 78, 90; G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Bollettino dei Musei civici genovesi, I (1979), 2 sulla basilica lateranense prima del rifacimento borrominiano, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1990-92, nn. ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] pittura, scoltura, architettura, scenografia, bianco 3-45), che più che rappresentare il paesaggio si focalizza sulle materie organiche di cui è catal.), a cura di V. Rosa, Casalmaggiore 2009; P. Del Giudice, G. P. ultimo naturalista, ibid., pp. 9-24 ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] Rivalta a Terra del Sole, presso Forlì, dove dipinse eleganti motivi floreali e ariosi paesaggi. Nel 1913 e del Novecento a Forlì, Bologna 1997, pp. 95, 100-104, 154-162; La città progettata: Forlì, Predappio, Castrocaro. Urbanistica e architettura ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] del dettaglio anche nel più tradizionale settore della fotografia di architettura, come nelle vedute torinesi del ibid.; G. Avigdor, M. G. fotografo, Torino 1981; M. G. dal paesaggio alla forma. Fotografie 1890-1938 (catal.), a cura di P. Cavanna - P. ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...