LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Bologna, il L. fu personalità eclettica, di non comuni e spesso spregiudicate 764 s.; D. Lenzi, L'insegnamento dell'architettura e la formazione dell'architetto a Bologna nel secolo XVIII, in L'architettura nelle accademie riformate, a cura di G. ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] dei lavori che restano da compiere sul sito.
L'architettura militare è testimoniata soprattutto dalle mura delle città e dai di primo piano nella diffusione di un'arte decorativa eclettica che si collegava tanto all'antichità classica greco-romana, ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] con la Madonna, il Bambino e santi, rivelatrice di una certa disinvoltura eclettica (cfr. Arslan, 1947, p. 20); così il Cristo, ora . Pietro e 108 cardinali di Verona entro una finta architettura sullo sfondo di paesaggi. Le alterazioni del tempo e ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] verso il superamento del repertorio e del linguaggio eclettici che avevano caratterizzato il periodo della sua formazione , riprese l'attività di docente presso la facoltà di architettura dell'università di Roma, ricoprendo anche la carica di ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] del barocco, Torino 1970, pp. 399 s., figg. 18-22; H. R. Hitchcock, L'architettura dell'800 e del '900, Torino 1971, pp. 86 s. 204; L. Patetta, L'archit. dell'eclettismo, Milano 1975, pp. 303 s.; Diz. enc. di archit. e urban., I, Roma 1968 ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] (1864, non realizzato) segna il distacco dall'eclettismo e l'inizio di una nuova fase progettuale, . 118; M. Vecchiato, ibid., pp. 209 s.; P. Brugnoli, in L'architettura a Verona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] uno spregiudicato sperimentalismo formale in chiave eclettica (rivelando pure l’interesse per le - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, Leipzig 1933, p. 111; Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, IV, Roma 1969, p. 465; R.J. Goy, G. P ...
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arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] squadrate e scompaiono intarsi e laccature; come nell'architettura, il modello più seguito è quello dell'antichità classica 'Ottocento l'arredamento è caratterizzato da una tendenza eclettica che mescola all'interno di una singola abitazione stili ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] , 26 agosto). La chiesa dimostra, col suo stanco eclettismo, il completo esaurirsi della poetica classicistico-floreale, ormai del tutto estranea alla linea evolutiva dell'architettura moderna italiana ed europea.
Scritti: Sulla costruzione dei ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] . Bono, Voghera. Palazzi e chiese, Voghera 1984, pp. 161-165; L. Franchini, Il cimitero Monumentale nel dibattito sull'eclettismo nell'architettura funeraria, in Arte lombarda, 1984, nn. 68-69, pp. 79-95 (in particolare pp. 82-93); Id., Un architetto ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
accademismo
s. m. [der. di accademico]. – Scrupolosa osservanza di forme e norme tradizionali, di solito accompagnata da scarsa originalità, specialmente nelle arti figurative. In senso specifico, il carattere proprio della pittura, scultura...