DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] per la nuova sede della Cassa di risparmio di Città di Castello e un turrito e neomedievale sferisterio per il parco delle Cascine a Firenze (Ricordi di architettura, X [1887], f. XII, t. III).
A partire dalla fine degli anni Ottanta il D. ottenne ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] Il fasto grandioso ma funzionale, la predilezione quasi neomedievale per i materiali preziosi, il bronzo, gli grande Ospizio di San Michele a Ripa, notevole esempio di architettura funzionale.
In un momento in cui la cultura artistica romana appare ...
Leggi Tutto
MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] di Brera i corsi di ornato di Giocondo Albertolli e di architettura di Giuseppe Levati. Nel periodo di formazione eseguì, secondo un derivarono vedute prospettiche dal vero e d’invenzione neomedievale, spesso arricchite da scene di genere o episodi ...
Leggi Tutto
ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] Medio Evo e coltivò pertanto quell'ispirazione neomedievale "fatta di sincerissime e concluse masse animate ), pp. 145-154; Il duomo di Arezzo, ibid., pp. 265-277; L'architettura futurista, in Pagine d'arte, II (1914), pp. 193-195; I padiglioni dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] altre; ma questo è apparenza, berniniana illusione, così che la sua architettura gioca con l’appoggio in falso e con l’illusione che i nell’Oxfordshire (1705-22) e la sobria, quasi neomedievale King’s Weston House a Bristol nel Gloucestershire (1712- ...
Leggi Tutto
Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] parigina. A Venezia, mentre si rifiutavano progetti di maestri dell’architettura moderna fra i più noti, da Le Corbusier a Louis I interventi erano stati accompagnati da rifacimenti di gusto neomedievale. Il paradigma parigino si era infatti ripetuto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] delle conoscenze tecniche e scientifiche legate all’uso del «cemento: in architettura ci si riferisce a una sorta di malta legante che si utilizza ’interno di una composizione formale di gusto neomedievale. I primi magazzini, costruiti nella parte ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] ad un raffinato eclettismo, sensibile al revival neomedievale diffuso nell'area torinese. La prima opera Milano 1972, scheda sul F. a p. 97 e saggio di R. Bossaglia, L'architettura, pp. 29 s.; G. Massobrio-P. Portoghesi, Album del Liberty, Bari 1975, ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] madre. Il padre lo indirizzò verso gli studi di architettura militare e lo iscrisse al liceo istituito dal governo italico ; B. Gennaro, Stamura d’Ancona nel Risorgimento. Un mito neomedievale fra letteratura e pittura, in Il lungo Ottocento e le sue ...
Leggi Tutto
SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] Lo Faso in forme neopalladiana, l’uno, e neomedievale (di ispirazione siculo-normanna e chiaramontana), l’ Faso Pietrasanta, Domenico, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani. Architettura, I, a cura di M.C. Ruggeri Tricoli, Palermo 1993 ...
Leggi Tutto