RUSTICA, ARCHITETTURA
Plinio Marconi
. S'intende per architettura rustica quell'architettura propria degli edifici sorti in tutti i tempi storici generalmente nelle campagne o nei piccoli centri abitati, [...] i servizi rurali e i depositi.
Caratteristica manifestazione dell'architettura rustica inglese è il cottage (v.). Mentre l'architettura inglese è nata e si è mantenuta in campagna, quella olandese è nata dai grandi commerci cittadini; le costruzioni ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] anche le vetrate del sec. XIII di tipo sassone od olandese, diffuse fin nell'estremo nord europeo.
La vetrata gotica, le nuove forme giovandosi dei campi ristretti riserbati dalle architetture e sviluppando le scene come in rotuli miniati. Anche ...
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GRONINGA (oland. Groningen; A. T. 44)
Johannes J. HANRATH
G. I. HOOGEWERFF
Adriano H. LUIJDJENS
Johannes J. HANRATH
Joseph ENGERT
È la terza città commerciale dei Paesi Bassi e capoluogo della [...] si trova il piccolo "Peso dell'oro" un vero gioiello di architettura (1635), attualmente sede di un museo nautico. Sulla Piazza del Ma un anno dopo lo stesso Rennenberg tradì la causa olandese e riportò insieme con molte altre città anche Groninga ...
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SCHLEGEL, Friedrich von
Vittorio Santoli
Letterato e filosofo tedesco, nato a Hannover il 10 marzo 1772, morto a Dresda il 12 gennaio 1829. Destinato dapprima al commercio, studiò poi a Gottinga e a [...] , con le loro preferenze per la pittura tedesca e olandese antica e la celebrazione del gotico (allora reputato di origine tedesca. Lo Sch. capiva poco di pittura e nulla di architettura, e questi scritti sono da considerarsi una specie di manifesto ...
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TURNER, Joseph Mallord William
Arthur Popham
Pittore, nato a Londra il 23 aprile 1775, ivi morto il 19 dicembre 1851. Figlio d'un barbiere del Devonshire il T. fece i primi studî a Brentford, nel Middlesex. [...] Nel 1788 lavorò sotto Th. Malton, disegnatore di architettura, e colorì per commissione molte stampe e sfondi. Nel 1789 segna il vertice del suo primo stile, ispirato alla pittura olandese di marine. Nel 1802 fece il suo primo viaggio all'estero ...
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Van Berkel, Ben
Maurizio Unali
Architetto nederlandese, nato a Utrecht (Paesi Bassi) il 25 gennaio 1957. Ha studiato architettura presso la Rietveld Academie di Amsterdam e la Architectural Association [...] come laboratorio interdisciplinare di idee tra urbanistica, architettura, filosofia, scienza, ingegneria, tecnocultura digitale, a Enschede (1992-1996); l'allestimento del padiglione olandese alla Triennale di Milano (1996), che è costituito ...
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SUSTRIS, Frederik
Martin Weinberger
Pittore e architetto, nato in Amsterdam, secondo alcuni fra il 1520 e il 1526, più probabilmente verso il 1540, morto nel 1599. Suo padre, Lambert anch'egli pittore [...] suoi disegni; l'insieme nell'armonia perfetta fra l'architettura e la pianta del giardino è una fedele riproduzione più bozzetti per affreschi.
Il S., tipico "romanista" olandese, unì con l'arte italiana intensamente appropriatasi, elementi dell'arte ...
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NERING, Johann Arnold
Fritz Volbach
Architetto, nato nel 1659 a Wesel da famiglia olandese, morto a Berlino il 21 ottobre 1695. Prima (1676) dedicatosi allo studio dell'arte delle fortificazioni, nel [...] estero, particolarmente in Italia, dove studiò soprattutto il Bramante e il Palladio e si accostò direttamente all'antica architettura romana, la cui influenza si rivela specialmente nelle opere tarde. Riuscì poi a fondere lo stile fiammingo-francese ...
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FRANKL, Paul
Xenia Muratova
Storico dell'arte americano d'origine tedesca, nato a Praga il 22 aprile 1878, morto a Princeton, New Jersey, il 30 gennaio 1962. Cominciò come architetto, nel 1910 si laureò [...] 'interessi di F. furono concentrati in primo luogo nella storia dell'architettura del gotico e del rinascimento; ma anche la scultura tedesca medievale, le vetrate del Medioevo e l'arte olandese del 17° secolo furono campi di cui si occupò per lunghi ...
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NORRKÖPING (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Sture BOLIN
Città del län (provincia) dell'Östergötland, la quarta della Svezia per popolazione, con 62.300 ab. (1933). È situata in una regione di antica civiltà, [...] lo più moderni e scarsissimi sono gli avanzi di architettura antica. Tra gli edifici pubblici sono notevoli la assunsero grande importanza. Fondatore dell'industria di Norrköping fu l'olandese Louis de Geer, il quale vi si stabilì nel 1630 ...
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neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...