GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] di Gabii a villa Borghese e ceduti nel 1793 all'olandese Enrico Hope (Campitelli).
Del G. non si conosce la Colloque…, Roma 1981, pp. 498 s.; N.A. Mallory, Notizie sull'architettura del Settecento a Roma (1718-1760), II, in Bollettino d'arte, LXVII ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] rivelano influssi del notturnismo fiammingo ed olandese, interpretati secondo un gusto tipicamente arti e, nel 1867, venne nominato membro della sezione architettura della commissione consultiva per la conservazione dei monumenti storici e di ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] esemplari. La reputazione di architetto, o meglio di studioso di architettura, del B. è legata alla ricostruzione da lui proposta, e studiati, al punto che di quelli della colonna Traiana l'olandese E. A. P. Dzur ha curato di recente (1941) ...
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NEGRI, Mario
Mattia Patti
NEGRI, Mario. – Nacque a Tirano, in Valtellina, il 25 giugno 1916, quarto figlio di Carlo, costruttore, e di Giuseppina Tognolini.
Seguendo la famiglia, frequentò la scuola [...] morirono. Avvicinatosi alla scultura, si iscrisse alla facoltà di architettura del Politecnico. Entrò in contatto con il gruppo di Corrente Abraham Marie Hammacher, allora direttore del museo olandese. Il successo portò a Negri anche molteplici ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...]
Qui il M. restituisce all’astrazione dell’artista olandese (costante punto di riferimento per le sue future artistica per l’industria e raccolse i suoi scritti su design e architettura nel volume La regola e il caso (ibid. 1970). Nel 1973 ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] Möbius (1790-1868) e al quale l’artista olandese Maurits Cornelis Escher (1898-1972) dedicò due xilografie 19-30; A. Pizzigoni, P. P. (1901-1967): un contributo all’architettura italiana del dopoguerra (dal 1945 al 1967), ibid., II (1971), 7, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primato della Francia
Nel campo della arti figurative è in atto un fenomeno di assestamento. [...] , nella divisione convenzionale dei generi, una marina di tradizione olandese, scandita dalla prospettiva. Inizialmente, per un attimo, forse unità modulari di base su cui si fonda l’architettura moderna è contrastato dalle folate di creatività che le ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] in senso orizzontale innovativo rispetto ai tradizionali edifici olandesi che si sviluppavano verticalmente.
Il successo del G palazzi pubblici, conservati presso l'archivio della Biblioteca di architettura di Rotterdam.
Il G. morì a Rotterdam il 17 ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] ricorda per nulla i napoletani, ma piuttosto qualche olandese minuto descrittore di frappe".
Trasferitosi a Bologna, ogni dipinto intervenissero più pittori, per le figure, per le architetture, per il paesaggio. Tra i figuristi furono scelti D. Creti ...
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FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] quelle di maggiori dimensioni.Quasi nulla resta dell'architettura monastica, a eccezione delle chiese francescane di , Nederlandse monumenten in beeld. Groningen, Friesland, Drenthe [Monumenti olandesi dipinti. Groninga, F., Drenthe], Baarn 1974; H.M. ...
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neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...