GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] pubblici.L'elemento più importante per delineare una storia dell'architettura nella città di G. è costituito dalle fondazioni della chiesa [Le piante del sec. 16° di Jacob van Deventer delle province olandesi], a cura di B. van't Hoff, den Haag 1941; ...
Leggi Tutto
NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] del sec. 14°, fu demolita a seguito dei gravi danni subìti nei bombardamenti del 1944-1945. Altri esempi di architettura tardogotica sono la cappella del monastero di Marienburg e la cappella dell'ospedale di S. Giacomo e dei Celliti (Cellebroeders ...
Leggi Tutto
In genere, lo stile adottato nelle colonie dai colonizzatori, talora come imitazione di forme locali, talaltra come importazione di quelle proprie del paese d’origine, e spesso evoluto con coerenza e originalità [...] ’America del Nord: nel New England, rispecchia l’architettura rurale inglese (struttura e tamponature in legno) mentre nel del mattone in aggetto e da elementi decorativi; lo stile c. olandese, nella valle dell’Hudson, a Long Island e nel New Jersey, ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] anche le vetrate del sec. XIII di tipo sassone od olandese, diffuse fin nell'estremo nord europeo.
La vetrata gotica, le nuove forme giovandosi dei campi ristretti riserbati dalle architetture e sviluppando le scene come in rotuli miniati. Anche ...
Leggi Tutto
KOOLHAAS, Rem
Gianni Celestini
Architetto olandese, nato a Rotterdam nel 1944. Tra il 1952 e il 1956 vive in Indonesia, poi si trasferisce ad Amsterdam. Dopo un breve periodo nel quale svolge attività [...] culturale contemporanea. In questa fase K. abbandona gli studi teorici e New York per concentrarsi sull'Europa e sulla pratica dell'architettura. Dal 1980 K. con il gruppo OMA ha uno studio a Rotterdam, con uffici a Londra e ad Atene.
Tra le ...
Leggi Tutto
VAN DEN BROEK, Johannes
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rotterdam nel 1898. Laureatosi presso il politecnico di Delft nel 1924, dimostrò sin dalle prime opere la propria adesione alle poetiche dell'architettura [...] attiva alle polemiche che erano sorte nell'ambiente architettonico olandese, reagendo sia alle crisi classicistico-romantiche di alcuni importanti esponenti dell'architettura moderna olandese, sia al tentativo compiuto dalla scuola di Delft, diretta ...
Leggi Tutto
VASANZIO (van Santen), Giovanni
Vincenzo Golzio
Architetto olandese, nato a Utrecht verso la metà del sec. XVI, morto nel 1621 a Roma, dove già si trovava prima del 1600. Il V. cominciò a lavorare come [...] , lavorati in avorio o in tartaruga; questi con la loro forma di piccoli edifici lo invogliarono a dedicarsi all'architettura, nella quale si perfezionò sotto la guida di Flaminio Ponzio, cui poi successe nella carica di architetto pontificio. Il ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] di artisti provenienti dai Paesi Bassi. Elementi d'origine olandese e italiana sono stati individuati nel Messale di Litlyngton, fu l'emergere di una tipologia del tutto nuova di architettura privata, per soddisfare lo stile di vita dei parvenus, ...
Leggi Tutto
OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] castello di Leida e la torre del 1420 ca. di Oistenrijck.Le chiese protogotiche olandesi sembrano essere state influenzate soprattutto dall'architettura gotica fiamminga, giacché da Tournai (Belgio), dove la fondazione della chiesa di Saint-Quentin ...
Leggi Tutto
LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] quella di S. Martino (Sint Martinus) a Weert costituiscono esempi più evoluti di arte gotica. Le maggiori opere di architettura gotica nel L. olandese sono S. Pietro (Sint Petrus) a Sittard, la cui costruzione iniziò nella prima metà del sec. 14°, e ...
Leggi Tutto
neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...