FRÖBEL, Friedrich Wilhelm August
Ernesto Codignola
Educatore e pedagogista, nato a Oberweissbach (Turingia) il 21 aprile 1782. Trascorse l'infanzia, priva dell'assistenza materna, nel raccolto e malinconico [...] , matematica, silvicoltura, diritto amministrativo, mineralogia, architettura), senza meta sicura, in balia degli eventi F. non è un pensatore, un filosofo. Se filosofia è organismo e consapevolezza critica, F. non è filosofo. Anche le intuizioni ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] sfogo al Corso; lasciò progetti per la sistemazione organica dei grandi centri della periferia, quali il piazzale di S. Giovanni in Laterano. Compilò il migliore tra i molti trattati di architettura pratica che videro la luce ai suoi giorni. Con ...
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PIETILÄ E PAATELAINEN
Ada Francesca Marcianò
Stefano Ray
Studio di architettura finlandese, incentrato sulla collaborazione professionale dei due architetti Reima Frans Ilmari Pietilä e Raili Inkeri [...] Aalto, di cui è stato il successore nella guida dell'architettura scandinava. Dal 1972 al 1979 insegnò all'università di Oulu, originando una singolare corrente ''informale-organica'', che tuttavia troverà forte opposizione nel regionalismo nordico a ...
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SPIGOLO
Carlo Roccatelli
. È così chiamata in architettura la linea formata dall'intersezione di due superficie murarie, oppure di due facce di un elemento di materiale da costruzione (di un blocco [...] a forme estetiche che sono spesso la diretta espressione organica di queste particolari soluzioni.
Generalmente si cerca di azioni esterne produrrebbero. Tali soluzioni sono frequenti nelle architetture medievali e in quella barocca. Nelle prime e ...
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SCHAROUN, Hans
Pia Pascalino
Architetto, nato a Brema il 20 settembre 1893, morto a Berlino il 25 novembre 1972; è stato uno dei maestri dell'architettura moderna.
La sua attività s'inizia in stretta [...] e in scarse realizzazioni, una dissoluzione del vocabolario razionalista in un'architettura dove il bagaglio sempre presente dell'espressionismo si media con i dettami della poetica organica. Nel dopoguerra S., sebbene sia stato persona molto schiva ...
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ROMENA
Villaggio della Toscana in provincia di Arezzo, frazione del comune di Pratovecchio Stia; sorge a 475 m. s. m. sulla destra dell'Arno, a 4 km. da Pratovecchio e conta (1931) 401 ab. Notevole è [...] la pieve di S. Pietro, la più organica e forse la più antica pieve del Casentino, costruita intorno al 1182 (tale data I (Il Medioevo), Torino 1927, p. 568; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma s. a.; id., La scultura romanica in ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] province dell'Impero, 2), Roma 1989. - Per un'ampia e organica rassegna, si veda soprattutto: AA.VV., Dix ans de recherches ( vista non finite: una sorta di bugnato, tipico dell'architettura erodiana. Il recinto erodiano fu distrutto dai Romani nel ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] mensole della cornice grande le tipiche ed organiche foglie sono state sostituite da un motivo e X); Roma, 21 (1943), pp. 80-81; Bollettino del Centro Naz. di studi dell'architettura. Sezione di Roma, fasc. 4, 1945, pp. 1-3 (B. M. Apollonj Ghetti: ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] audacia (Annal., 15, 42); ma si può dire che la grande e tipica architettura romana viene creata in questo tempo, e si svilupperà sino al IV sec. ( danzatori e musici (tra i quali due suonatori di organo pneumatico) in basso del rilievo del lato S-E ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] salderebbe la sequenza temporale e culturale con la prima apparizione di un'architettura a vocazione secolare nel periodo e nel sito di Gemdet Nasr. L'attestazione di organismi palatini autonomi dalle istituzioni templari si amplia per numero e per ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...