BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] . I progetti in tal modo, anziché opere organiche, riuscirono esercitazioni in stile che, come pure 88, 105-110, 130 n. 2, ??? ,66, 407; F. VWamena, Alcune opere di architettura di I. B. da Vignola, Roma 1617; G. Baglione, Le vite de' Pittori, ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] ingegneri navali; fece costruire nell'arsenale della Spezia la vasca per esperimenti di architettura navale. Inoltre, nel 1884, resosi conto della necessità di un organo incaricato di studiare la preparazione e l'impiego dei mezzi per la condotta ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] (Sovana. Topografia e arte. Contributo alla conoscenza della architettura etrusca, Firenze 1929) lo portò a riconoscere l' del ritratto romano, pp. 172-188); l'abbandono della forma organica del tardo antico è il linguaggio di un mondo in crisi, ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] variazioni ritmiche, l'intima unità organica. Non manca inoltre certa colorazione dilettantesca Renaissance, Paris 1891, II, pp. 359 ss.; P. Paoletti di O., L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, Testo I, pp. 141 ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] fascicolo nel quale apparve l'articolo polemico di Papini) Architettura del corpo sociale. Nel gennaio 1939 il L. iniziava immutabili principî"; dello stesso anno è anche il suo inserimento più organico a S. Marco come fratello laico con il nome di ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] II Della Rovere, con il quale studiò geornetria, prospettiva e architettura: a Pesaro, inoltre, ebbe la possibilità di osservare dii vicino sue figure si mantengono aderenti alla struttura organica e i loro atteggiamenti esprimono direttamente la ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] fu dunque per il B. quello di individuare nell'architettura quelle che per lui erano le componenti fondamentali e che definì "parte organica e parte simbologica", intendendo per parte organica "l'ossatura, logica più razionale, che artistica", dovuta ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Colucci aderirono al movimento nucleare con lo scritto Per una pittura organica, che definiva il quadro come spazio di libertà, in cui , il M. espanse l'azione dell'arte all'architettura e all'ambiente, manipolando oggetti banali, segni linguistici, ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] secolare delle lettere italiane secondo una prospettiva organica e d'insieme, limitandosi piuttosto a compilare però seppe, al contrario dell'E., concretare la solida architettura dell'edificio storico con la puntuale, profonda e sensibilissima ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dibattito culturale umanistico, i Geniales dies procedono di capitolo in capitolo affrontando al di fuori di un'organicaarchitettura e di un ordine prestabilito argomenti eterogenei: tutto quanto, dalla storia agli ordinamenti militari, sociali e ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...