Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] si chiamavano talvolta in Grecia anche gli impresarî teatrali) ha fatto nascere il concetto di una tal i più noti monumenti italiani del Medioevo. Vedi p. es. C. Boito, Architettura del Medioevo in Italia, Milano 1880; id., Il Duomo di Milano, Milano ...
Leggi Tutto
TURCHIA.
Edoardo Boria
Giulia Nunziante
Francesco Anghelone
Livio Sacchi
Rosita D'Amora
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Il progetto GAP. Bibliografia. Politica economica [...] . Kubicek, E. Parlar Dal, H.T. Oğuzlu, Abingdon-New York 2014.
Architettura di Livio Sacchi. – Fra i Paesi in più rapida espansione dal punto di si è moltiplicato il numero degli spazi teatrali privati e delle compagnie impegnate in nuove forme ...
Leggi Tutto
Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] il Millennium Dome di Londra.
Ci si può chiedere quali siano le architetture museali veramente rappresentative del 20° secolo. A ben guardare per la di audiovisivi, robot-automi, scenari teatrali animati, performances e installazioni multimediali; ...
Leggi Tutto
Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] in un clima letterario ormai giunti alla piena maturità. La tecnica teatrale, quale s'era venuta maturando per tutto il '500 e in loro grandiosità scenografica, rievocano veramente le possenti architetture bibliche. Pare che i mezzi umani non ...
Leggi Tutto
GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] , dallo stesso Sammartini aperta a nuove correnti, e dell'opera teatrale di scuola italiana; le forme strumentali di G.B. Pergolesi dinamismo agogico, nella serena linea della melodia e dell'architettura.
Ma l'esito dell'Iphigénie en Tauride (libretto ...
Leggi Tutto
REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] i luoghi di partenza e di costruire architetture sceniche intimamente connesse al pensiero drammaturgico; nel Fabre ha ibridato il linguaggio della body art con la scena teatrale e coreografica, costruendo uno stile spesso pieno di eccessi e ...
Leggi Tutto
Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] di pittura. L'iniziativa nacque nel campo dei pittori di architetture e di vedute, per impulso di Samuel Scott, ma per al Bakst, che adoperarono l'acquerello pei loro bozzetti di scene teatrali e di figurini, esso è anche oggi in grande voga.
Quasi ...
Leggi Tutto
Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] da studi televisivi e fotografici, gruppi musicali e teatrali. Il riutilizzo degli spazi delle acciaierie è organizzato connessa con le problematiche del restauro degli edifici di architettura moderna e con le tematiche relative al riuso delle aree ...
Leggi Tutto
RESPIGHI, Ottorino
Compositore, nato a Bologna il 9 luglio 1889; compì gli studî musicali in quel liceo con F. Sarti e di composizione con G. Martucci (1901); poi seguì a Berlino i corsi di Max Bruch [...] camera e poemi sinfonici, liriche vocali e trascrizioni strumentali, opere teatrali.
Per il teatro: Re Enzo (A. Donini), opera un sinfonista che si compiaccia di costruire vaste e potenti architetture, a volte come un impressionista che si attardi nel ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] per pipeline, velocità di picco di 1.333 Megaflop/s.
c) Le architetture di tipo MIMD.
È apparso evidente negli anni ottanta che lo sviluppo di agiscono proprio come il canovaccio per gli attori teatrali: determinano una sequenza temporale di eventi (o ...
Leggi Tutto
pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...