BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] raffiguranti ville e giardini in tondi (ibid.), una Architettura con giardini e rovine (Berlino, Kunstbibliothek), una serie Genova 1941, ad Indicem;Centro di ricerche teatrali, Il secolo dell'invenzione teatrale, Venezia 1951, n. 28; C. Sartori ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] Silvestro, erano raccolti parecchi disegni e modelli di macchine teatrali, come pure di macchine e apparati per i Sepolcri III, Roma 1769, p. 232; C. C. Malvasia, Pitture, Scolture ed Architetture…, cit., pp. 350, 465 (n. ediz., 1792, pp. 384, 482 ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] del tempo quali G.D. Tiepolo e J. Guarana.
In campo teatrale dipinse le scene per i maggiori teatri veneziani, soprattutto per S. parrocchiale di Martellago, presso Mestre, dove disegnò le architetture insieme con il figurista G.D. Canal (1770-77 ...
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BERNARDI, Antonio Maria
Amalia Barigozzi Brini-Ludwig Döry
Pittore. e scenografo, vissuto fra il secolo XVII e il XVIII, nato probabilmente a Bologna.
Come il fratello Fabrizio, che gli fu spesso collaboratore, [...] dei due fratelli fu essenzialmente quella di pittori di architetture e di decorazioni scenografiche. Tale tipo di pittura era 'attività del B. nel castello di Bensberg. Fra le decorazioni teatrali eseguite dal B., le scene per le opere La forza del ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] sostituito spesso da bandiere, aste, alabarde e architetture convenzionali.
Al 1794 risalgono gli affreschi nella la caduta di S. Paolo sulla via di Damasco, con toni fortemente teatrali.
La scena è divisa in due gruppi laterali in primo piano come ...
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BELLAVITE (Bellavita), Innocente
Rossana Bossaglia
Nato a Verona sul finire del sec. XVII (la data 1692 che compare nelle sue biografie non è suffragrata da documenti), ivi condusse il suo alunnato [...] . Secondo la Gabrielli si datano al 1741 le sovrapporte con architetture del palazzo Magnocavallo a Casale, già citate dal De Conti di polso, ma appena di grazia; le sue invenzioni teatrali hanno il merito di introdurre la scena-quadro (Viale) in ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] "guida" di Mantova (Descrizione delle pitture, sculture e architetture che si osservano nella città di Mantova, e ne' 1768).
Nulla resta dell'attività del C. quale architetto teatrale e scenografo. Assai vasta e tuttora conservata in numerose chiese ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] fatto ricostruire nel 1737 da monsignor Giuseppe Martelli (architetture dell'A., sfondi di Vincenzo Meucci); affreschi nella probabilmente lo stesso P. A. impiegato occasionalmente in apparati teatrali alla Pergola (la data di nascita 1711, data dall ...
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pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...