POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] scosse verificatesi tra il 1831 e il 1832, e sulla chiesa di S. Venanzio a Camerino (1834-69). Degne di nota le architettureteatrali in Terni (1836-49), Rimini (1842-57) e Fano (1845-63).
Nel marzo 1833 il pontefice Gregorio XVI designò Poletti, in ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] del C. quale architetto militante fu piuttosto circoscritta, poiché uniche sue opere di rilievo furono due architettureteatrali. Anzitutto egli rifece le decorazioni interne del teatro napoletano del Fondo (attuale Mercadante), senza demolire la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 6° sec. la scultura, in tendenze volumetriche e quasi astratte, l’architettura (S. Lorenzo, S. Agnese, SS. Nereo e Achilleo) e un Avviso del 1553.
La grande fioritura della vita teatrale romana avvenne tuttavia durante il Seicento e il Settecento, ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e D. Cregan. L’autrice che più ha segnato la scena teatrale britannica contemporanea è S. Kane, con il suo teatro dell’orrore, è estremizzato da Jones in una sorta di riduzione dell’architettura a meri rapporti quantitativi (Queen’s House; Queen’s ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . Mancini; tra gli scultori V. Gemito. Notevoli tra gli esempi di architettura: Galleria Umberto (1887-91, E. di Mauro), Stazione zoologica (1873, l’oratorio dei Filippini. Le prime rappresentazioni teatrali con musica ebbero luogo presso le accademie ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] sopra gli spettatori seduti in platea. Nell’epoca attuale le forme del nō e del kabuki sono ancora vitali, ma l’architetturateatrale tende a occidentalizzarsi.
Un fenomeno a parte è il t. delle ombre sorto in Cina ma anche, secondo alcuni, in India ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] ; Valley song, 1995). Tema privilegiato di numerose opere teatrali composte nell’ambito della Bantu dramatic society è la celebrazione di D. Theron o di R. Uytenbogaardt ecc.). Le architetture degli anni 1980 e 1990 hanno stentato ad affermare una ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] in problematiche etico-morali assai complesse, e alcuni lavori teatrali, che affrontano temi di grande attualità. O. Čiladze, cibo copioso.
Tra 5° e 7° sec. l’architettura religiosa mostra varianti del tipo basilicale (Bolnisi, basilica di Sion ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] più grandi assumevano la funzione di proscenio in composizioni che univano pittura, scultura e architettura, in un'esibizione di teatralità barocca. Fra gli altri artisti la cui opera era giudicata testimonianza della nuova appassionata sensibilità ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] , 481 (giugno 1982), pp. 14-25; O. M. Ungers, Architettura come tema, trad. it., Milano 1982; Abitare, 226 (luglioagosto 1984; alcune sue opere della fine degli anni Cinquanta (così l'opera teatrale Puntila, su libretto di P. Palitzsch e M. Wekwerth, ...
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pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...