DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] quella del Libro di Sydrac otrantino (in Archivio glottol. ital., XVI [1902], pp Roberto d'Angiò (in Mem. della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze insieme la luce a Bologna, nel 1924: Le origini della poesia drammatica ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] Vittorino da Feltre, conservato nell'Archivio Gonzaga (Arch. di Stato di in quella di Teodoro Gaza, vide poi la luce in un in folio a Venezia, tip. Venezia e sul primo maestro di esse, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXXV (1915 ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] seguente poco dopo aver dato alla luce Caterina Maria, figlia amatissima dal G parte dell'Istituto nazionale ligure; vi presentò la memoria Dell'uso Autografi (1 lettera); Ibid., Parrocchia di S. Torpete, Archivio storico, cass. XIV, c. 20, e cass. ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] J.G. Fichte che avrebbe visto la luce soltanto alcuni anni dopo (Fichte. Studio 1927 propose a Gentile, per le collane dell'Istituto nazionale fascista di cultura (INFC), una raccolta in s. Tommaso di Aquino (in Archivio di filosofia, III [1933], pp. ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] su R. Grossatesta (in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti luce, meno rigida se non diversa, la questione del denaro e del sesso, se non quello dell . Minuto Peri, Casale Monferrato 1993; L'archivio di E. F. sulla Resistenza. Regesto ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] delle "Pubblicazioni del R. Istituto di studi superiori", Firenze 1912), è una puntuale illustrazione delle fonti latine e mediolatine, dei caratteri e della capitale importanza dell conservate presso l'Archiviodell'Accademia della Crusca a Firenze ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] dell'archivio Govean, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1914), pp. 53-89; C. Contessa, Momenti tristi illustrati con diversa luce dal 1861 al 1870: dagli Atti del quinto Congresso dell'Istituto naz. per la storia del giornalismo, …1966, Torino ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] della Scala, nipoti e successori di Cangrande I (1329-1351), i Pegolotti si misero in luce più tarda annotazione dell’archivio abbaziale ricorda che minori riguardanti gli Scaligeri, in Bullettino dell'Istituto Storico Italiano, XXIV (1902), pp. ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] Marianna Oddenino, moglie del direttore dell'istituto, la quale per tutta la della sua poesia - e al riordino dei testi scritti fino ad allora, che videro la luce poi le carte in un archivio indispensabile per ricostruirne il cammino intellettuale ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] sulle giustiniane - in cui aveva messo in luce l'eco di questa forma strofica sui mutos e, infine, in qualità di preside dell'istituto magistrale di Imola.
Intanto, fin riviste e quotidiani: Rivista sarda, Archivio storico sardo, L'Italia letteraria ...
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cattura-pollini
(cattura pollini), agg. Che è in grado di imprigionare e trattenere i pollini diffusi nell’aria. ◆ Una nuova proposta cattura-pollini, presentata in Europa da poche settimane, è una sorta di tessuto a rete, molto simile ad...