JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , fu nominato membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere di raccoglimento e ne ha posto in luce l'indirizzo antiretorico ed europeistico, contrario di articoli apparsi sui giornali). L'archiviodella Giunta per l'inchiesta agraria è ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] dell'istituto. La inalienabilità del feudo, propria dell'ambiente frat~co, si fa qui irrinunciabilità, ponendo in luce tut~, altro che soddisfacente, utilizzando i registri della Cancelleria angioina dell'Archivio di Stato di Napoli ora perduti. In ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] spiega facilmente alla luce dei grandi dispendi M. G. nella sua elezione a doge di Venezia, in Archivio veneto, XXXIII (1887), pp. 443-454; P. Molmenti, cappella ducale di S. Marco…, in Atti dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] , infatti, organizzò all'interno dell'istituto la manifattura di calze, bombasine e di mettere in cattiva luce il governo di Firmian. Corte 1813 (per gli studi); Milano, Fondazione R. Mattioli, Archivio Verri, 273 (lettere a P. Verri: per i ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 1774 vedono la luce le Memorie della vita di Ulisse Aldrovandi, con una dedica ai professori dell'Istituto che è già pubblica e privata del F. è costituita dall'Archivio Fantuzzi Ceretoli in Archivio di Stato di Bologna e specificamente, oltre alla ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] G. A. Rossi, le carte dell'Archiviodella legazione (Catalogue des papiers contenus aux di quattro racconti venuti in luce sopra la tentata rivoluzione delle materie ai professori di questa scienza".
Ammiratore, come il figlio Ludovico, dell'Istituto ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] attenzioni.
Si deve tuttavia precisare che, alla luce di quanto sostengono storici recenti, G. non 90; Id., La questione degli arimanni, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXXVII (1978), pp. 131, 133 s.; ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] occasione di mettersi in luce gli si presentò alla dell'Istituto di corrispondenza archeologica germanico di Roma dal 9 dic. 1845, membro della 1853-55) e fasc. 7 (Turchia, 1860-61); Archivio di Stato di Torino, Consolati,Belgrado (1849); Busta ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] modo di esplicarsi con l'incarico di archivista segreto del Comune di Orvieto cui egli il fatto che entrambi i lavori vedessero la luce a Torino, il primo nel 1845 e di F.A. G., in Boll. dell'Istituto storico artistico orvietano, XXIX (1973), pp. ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dell'assetto quasi gallicano assunto dalla Chiesa locale in virtù dell'istitutodell' dell'obbligo di dar fuori i testi barbarici nell'idioma originario, rispondendo agli incitamenti del Muratori a portare alla luce i tesori nascosti negli archivi ...
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cattura-pollini
(cattura pollini), agg. Che è in grado di imprigionare e trattenere i pollini diffusi nell’aria. ◆ Una nuova proposta cattura-pollini, presentata in Europa da poche settimane, è una sorta di tessuto a rete, molto simile ad...