SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] famiglia Spinelli: egli fu incapace di mantenere le ricchezze che lo zio aveva accumulato. Il suo secondogenito Leonardo divenne arcidiacono di Firenze e infine ciambellano presso la Curia di Giulio II. I fratelli di Guasparre furono ridotti a una ...
Leggi Tutto
Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] al momento di formazione dell’accordo, si rinvia a Chiara, G., Il Governo, in Istituzioni di diritto pubblico, a cura di L. Arcidiacono-A. Carullo-E. Castorina, II ed., Padova, 2016, 209 e ss., nonché a Barile, P.Cheli, E.Grassi, S., Istituzioni di ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] di quello stesso anno.
Oltre ai due figli già ricordati - Riccardo e Tommaso - il D. aveva un altro figlio maschio, Giovanni, arcidiacono di Reggio Calabria, e una figlia di nome Francesca. Dopo la morte della moglie, di cui si ignora il nome, il D ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] 39, doc. 3; Not. Filippo Formaglini, b. 212, reg. 24, c. 135; Not. Lorenzo Pini, b. 240, reg. 6, c. 55v; Studio, Arcidiacono, Liber sapientum, cc. 19v, 25v, 70; Arch. privato Ghisilieri, I, b. 1, doc. 84; Studio Alidosi, reg. 455, c. 17; I rotuli dei ...
Leggi Tutto
PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] per amore di pace; ma ord) nò che si facesse una nuova correzione del computo romano. Questa fu fatta dall'arcidiacono Ilario, con l'aiuto di un aquitano, Vittorio o Vittorino, stabilendo un periodo di 532 anni (moltiplicando il ciclo decennovenale ...
Leggi Tutto
OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II 11, p. 453; III, 11, p. 301)
Enrico Medici
Dal 10 al 24 ottobre 1964 è stata disputata a Tokyo la XVIII edizione delle Olimpiadi con la partecipazione di 5546 atleti [...] dalla medaglia d'argento vinta da M. C. Collino nel fioretto individuale femminile, dall'argento della squadra maschile di sciabola (A. Arcidiacono, M. Maffei, M. A. Montano, M. T. Montano, T. Montano), e dal bronzo nel fioretto a squadre maschile (A ...
Leggi Tutto
UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] 'expansion de l'Univers, Parigi 1950; A. Einstein, Il significato della relatività, trad. it., Torino 1950; G. Arcidiacono, La teoria degli Universi fisici, Roma 1951; L. Fantappiè, I fondamenti gruppali della fisica, in Rendiconti circolo matematico ...
Leggi Tutto
STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] II si ammalò e giunse in punto di morte, la popolazione romana si divise sulla successione, tra i sostenitori dell’arcidiacono Teofilatto, che secondo la prassi era il più probabile candidato alla successione, e un partito di cui facevano parte un ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] di questi testi è il lapidario in versi redatto da Marbodo (1035-1123), che rivestì la carica di cancelliere e poi di arcidiacono ad Angers e che, nel 1096, fu nominato vescovo di Rennes. Nel De lapidibus, un'opera di 732 esametri, Marbodo prende in ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] al ritorno fu fatto prigioniero dai Serbi e consegnato a Simeone di Bulgaria e liberato solo grazie all'abilità dell'arcidiacono Domenico, il futuro vescovo di Malamocco. Nel 934 fu a Costantinopoli Pietro Candiano, figlio del doge Pietro II, poi ...
Leggi Tutto
arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...