BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] stesso giorno i suoi fratelli Bemardo, Rogerio e Rainaldo gli donarono il castello di Francavilla (odierna Francavilla d'Ete ?) "cum omnibus habitatoribus, ecclesiis et cum on-inibus pertinentiis". Nel ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] si stabilì a Roma. Nel 1211 venne eletto vescovo di Famagosta, ma nel 1221, nel 1224 e nel 1225 era a Roma, nella Curia papale, come procuratore della regina di Cipro, Alice. Promosso nel 1225 arcivescovo ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] richiamate da Giovanni XXII (16 nov. 1331).
Durante la permanenza ad Avignone il B. continuò ad esercitare l'ufficio di arcidiacono nella Chiesa di Bologna per mezzo di un vicario (già nominato con bolla dell'11 maggìo 1304) - che probabilmente fu ...
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BERSATORI, Nicola
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Nacque a Pinerolo da nobile famiglia, verso la prima metà del secolo XIII, e fu dapprima arcidiacono di Moûtiers in Tarantasia, dove divenne intimo del conte Filippo di Savoia. [...] Arcidiacono, è testimone ad una sentenza di Ranieri di Revigliasco, giudice del conte di Savoia, il 19 genn. 1269, e, il 22 nov. 1276, ad una concessione di privilegi del conte Filippo ai mercanti di Milano; mentre, il 30 ott. 1282, compare nell'atto ...
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MILONE
Gianluca Pilara
– Si ignorano l’origine e la data di nascita di questo vescovo di Padova: certamente fu arcidiacono della canonica di S. Maria di Padova dal 1055 al 1077. Alla morte del vescovo [...] di Padova Odelrico, M. fu scelto a succedergli, ma fu ordinato soltanto nella primavera del 1080. Il 25 giugno fu presente al concilio di Bressanone nel quale fu deposto Gregorio VII ed eletto al suo posto ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] nella prima metà dell’anno 687, Pasquale non esitò a prendere contatti con il neoeletto esarca di Ravenna Giovanni Platyn, per richiederne il sostegno alla propria elezione al pontificato in cambio di ...
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DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] agli studi giuridici e alla carriera ecclesiastica. Nel 1534 divenne dottore utriusque iuris a Padova e l'anno successivo ottenne un canonicato nel capitolo della cattedrale di Brescia grazie allo zio ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] del quale Anastasio Bibliotecario, allora cardinale prete del titolo di S. Marcello, fu deposto dall'ufficio sacerdotale. In occasione del concilio romano antifoziano del giugno 869, di cui sottoscrisse ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] Apostolica Vaticana (Vat. lat. 13963, f. 2r) che ci tramanda un suo indice sull'apparato al Sextus Decretalium, dell'Arcidiacono; e questo confermerebbe la sua qualità di "legum doctor" che risulta da altre fonti.
Nacque a Reggio in Emilia e fu ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] tardi il 14 marzo 1158 fu creato cardinale prete di S. Pietro in Vincoli da papa Adriano IV. Non trova conferme documentarie l'affermazione che prima sia stato monaco in un monastero cistercense dell'Italia ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...