BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] B. iniziò una brillante carriera beneficiale, favorita dalla devozione sempre fortissima alla Repubblica di Venezia. Canonico e arcidiacono della cattedrale di Feltre, entrò al seguito del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, del quale ...
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ANDREA da Palazzago (A. da Venezia)
Concetta Magliocco
Nato a Palazzago (prov. di Bergamo) ai primissimi del sec. XV, studiò a Padova, ove si laureò in medicina nel 1426. Medico e cameriere segreto di [...] cancelliere del Regno. La dieta finì nello stesso anno e nel 1436 A. era in Italia e riceveva la dignità di arcidiacono di Torino. Il 19 febbr. 1437 fu mandato dal papa presso Amedeo di Savoia, forse per allacciare trattative riguardanti il concilio ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] in suo onore Gran S. Bernardo, o B. di Novara, città dove morì e fu sepolto e che divenne il centro del suo culto. Arcidiacono di Aosta, fondò sul Monte di Giove (Gran S. Bernardo), accanto a una chiesa dedicata a S. Nicola, l'ospizio che porta il ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] s., 177, 276-280; M. Pogliani, Il dissidio fra nobili e popolari a Milano. La controversia del 1203 fra l'arcidiacono e il primicerio maggiore, in Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana, X, Milano 1981, ad ind.; E. Cattaneo, Cataloghi e biografie ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] : nelle scarse citazioni che di lui fanno le fonti coeve il suo nome appare sempre accompagnato dalla qualifica di arcidiacono della Chiesa dell'Aquila. Il Burckardo, nell'annotarne la morte, lo ricorda anche come "Sedis Apostolice protonotarius"; il ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] che la sua famiglia poté diventare illustre e ricca di onori. Ebbe un secondo figlio di nome Ludovico, che, diventato arcidiacono, è citato nei versi del fratello che lo rimproverava bonariamente per il suo eccessivo desiderio di maggiori cariche ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] disegni nepotistici del pontificato borgiano. Destinato ancora fanciullo alla condizione ecclesiastica e nominato canonico, prebendario e arcidiacono della cattedrale di Valenza, allora retta dallo stesso Rodrigo Borgia, quando questi fu eletto al ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] . Durante la lotta tra re Tancredi e l'imperatore Enrico VI, per la successione del Regno di Sicilia, mentre l'arcidiacono salernitano Aldrisio passava dalla parte imperiale, l'A. fu uno dei più strenui campioni del partito nazionale. Non solo animò ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] . prima del 1166) ed Enrico. L'educazione dei figli era stata a suo tempo affidata da Guglielmo I a Gualtiero, all'epoca arcidiacono di Cefalù e poi destinato a una brillante carriera di corte, mentre per un anno - nel 1167-68 - gli si affiancò anche ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] morte della madre e per la sopraggiunta difficoltà economica della famiglia, fu affidato allo zio materno, arcidiacono della cattedrale. Le biografie presentano un’infanzia solitaria e meditativa, piegata all’intransigente figura dello zio, scandita ...
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arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...