Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , cui O. fornì uno strumento aggiornato delle disposizioni normative ecclesiastiche con la Compilatio quinta, raccolta curata dall'arcidiacono di Bologna Tancredi ed estratta direttamente dagli atti della cancelleria pontificia. Tutto ciò non era ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] un successore cui trasmise il pallio alla fine d'agosto dei 530,sentendosi vicino a morire. L'erede era l'arcidiacono Bonifacio, romano di nascita, ma figlio di un germanico, Sigisvulto. I "regnanti" ne furono informati e sembrerebbe qui che venisse ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] per cogliere la sua vendetta. Preferì infatti ricostruire intorno a sé prima un nucleo di fedelissimi, a cominciare da Enrico Aristippo, arcidiacono di Catania e dotto in latino e greco, che in parte prese il posto di Maione.
In breve ai rivoltosi fu ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] il 31 dic. 1316, contrastava però con la delibera del capitolo locale, che aveva eletto e proposto alla conferma papale l'arcidiacono Gillo o Gillone di Villalta, rifiutato già da Clemente V con il pretesto dei suoi natali illegittimi. Il 1º genn ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Anjou zur Wahl Papst Nikolaus III., München 1966, pp. 1 ss.; F. Liotta, App. per una biografia del canonista Guido da Baisio,arcidiacono di Bologna, in Studi senesi, s. 3, XIII (1964), pp. 18 s.; P. Herde,Die Legation des Kardinalbischofs Gerhard von ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] e che gli premorì, il F. aveva avuto nove figli, sei maschi - Ottobono, Carlo, Federico, Luca, Alberto (che fu arcidiacono di Reims) e Brancaleone (non ricordato nel testamento) - e tre femmine: Alagia, sposa di Moroello Malaspina, che Dante, per ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni; un altro Giacomo Tomacelli a quattordici anni divenne canonico di Ravenna e Osnabrück, e arcidiacono di Friesland, e a sedici anni, sebbene in possesso dei soli ordini minori, persino canonico di S. Pietro a Roma ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] molto apprezzato a Roma, in particolare dai Pamphili, fu la nomina di Camillo Pamphili, cardinal nepote, ad arcidiacono del capitolo di Toledo. Questi due avvenimenti giovarono moltissimo al Rospigliosi che fu confermato nel suo ufficio, nonostante ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] 1036, B. si trovava insieme con l'arcicancelliere e il cancelliere per l'Italia, rispettivamente Pilgrim di Colonia e l'arcidiacono Ermanno, a Nimega ove, con ogni probabilità, fu discussa e organizzata la discesa di Corrado II nell'Italia turbata ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] F., ad accontentare, a sua volta, Federico. Donde, il 22 aprile, il breve concedente facoltà d'annullamento all'arcidiacono della cattedrale mantovana Alessandro Gabbioneta, il quale senza indugio procedette allo scioglimento, a causa, appunto, delle ...
Leggi Tutto
arcidiacono
arcidïàcono s. m. [dal. lat. tardo archidiacŏnus, gr. ἀρχιδιάκονος]. – Originariamente, il capo dei diaconi d’una chiesa, agente del vescovo, poi suo vicario (sec. 8°-9°), più tardi (sec. 10°-13°) anche suo rivale. Oggi, il primo...